Questa sera alle ore 19.00 all'Ernst-Happel-Stadion di Vienna scenderanno in campo, nella gara inaugurale del girone di Europa League, Austria Vienna e Milan. I rossoneri dovranno partire col piede giusto in questa competizione che, pur non essendo importante quanto la Champions, se vinta, non solo permetterebbe l'accesso diretto ai gironi di Champions League ma colmerebbe l'unica lacuna nella bacheca del diavolo.

Sarà necessario dunque, cercare di portare i 3 punti a casa, togliendoli ad un avversario ostico, diretto concorrente per il primo posto nel girone. Naturalmente gli austriaci vorranno fare bella figura davanti al proprio pubblico e sicuramente daranno filo da torcere alla squadra di Montella. L'Austria Vienna, in questo momento, è quarta in campionato con 11 punti, a soli 6 punti dalla vetta dove c'è lo Sturm Graz ed è reduce da un 2-2 in casa contro il Pellets WAC. Il diavolo, invece, arriva da una brutta sconfitta per 4-1 contro la Lazio di Simone Inzaghi che ha spento l'entusiasmo dei tifosi e della squadra, a caccia ora di immediato riscatto per zittire le critiche e per iniziare al meglio la fase a gironi. Con l'Austria Vienna i rossoneri non hanno mai giocato: le squadre austriache affrontate finora sono state il Rapid Vienna e il Salzsburg, eliminate sempre dal Diavolo durante la Coppa dei Campioni e la Coppa delle Coppe. I precedenti sono a favore dei rossoneri che hanno vinto 6 volte, pareggiato 2 volte e perso una sola volta.

Per quanto riguarda le formazioni, vari i dubbi per il tecnico campano che è proprenso a cambiare il modulo passando al 3-5-2, viste le assenze di Conti, che sta guarendo dall'infortunio alla caviglia, Ricardo Rodriguez e Fabio Borini. Titolare dopo tanto tempo Alessio Romagnoli che dovrebbe affiancare Bonucci, presente al centro della difesa, e Zapata che dovrebbe giocare a destra al posto di Musacchio. I 5 a centrocampo saranno, a partire da destra, Ignazio Abate, Lucas Biglia, Frank Kessié, Jack Bonaventura e Luca Antonelli. Dubbi anche in attacco, dove potrebbero giocare Nikola Kalinic e Suso che agirebbe nel suo nuovo ruolo di seconda punta. Occhio ad Andrè Silva che scalpita e che non ha ancora perso tutte le chances di partire dal 1'minuto.

Sul fronte austriaco, il tecnico Frink dovrebbe schierare come modulo un 4-1-4-1. Tra i pali ci sarà Handzikic, il quartetto difensivo dovrebbe essere composto da De Paula, Kadiri, WestermannMartschinko. Davanti alla difesa ci sarà Serbest ed al suo fianco Tajouri, Holzhauser, Prokop e Pires. L'unica punta sarà Monschein.