In questi giorni l'Inter lavora sul mercato per rinforzare il proprio reparto arretrato, che fa per ora affidamento soltanto sui due centrali Miranda e Skriniar. Per Spalletti è essenziale un sostituto in difesa che può tornare utile in ogni momento, e proprio qui la società di Suning sta già lavorando da parecchio tempo per portare in casa neroazzurra uno tra Shkrodan Mustafi ed Eliaquim Mangala. Ausilio aveva appuntato sul proprio taccuino anche il nome di Sakho, del Liverpool, ma le due società erano molto lontane soprattutto da un punto di vista economico.
Al momento Mangala sembra sempre più lontano dall'Inter, che per arrivare al difensore 26enne ha usato la carta del prestito secco annuale. Il francese però ha sostenuto di non voler partire mediante questa formula e inoltre nella trattativa si è inserito anche il West Bromwich Albion, squadra che potrebbe utilizzare il giocatore Jonny Evans - obbiettivo dei Citizens - per avvicinarsi sempre di più al difensore della squadra di Pep Guardiola. Con il giocatore in panchina anche durante la scorsa partita, il City pensa all'offerta dell'Inter, anche se le due parti sono attualmente piuttosto distanti tra loro.
La chiave per arrivare al difensore dei Gunners invece sarebbe il prestito con obbligo di riscatto, con un contratto che prevede uno stipendio di circa 3.5 milioni di euro. Il giocatore tedesco ha già fatto sapere al proprio allenatore Arsene Wenger il desiderio di lasciare Londra, sostenuto anche dalla propria moglie. Mustafi sarebbe un'ottima pedina per Luciano Spalletti che vuole riportare l'Inter ai vertici del calcio italiano, ma per farlo ha bisogno di giocatori adeguati e il tedesco sarebbe il profilo giusto per i neroazzurri. Una trattativa che sembra a buon punto: l'Inter attende con calma la risposta dell'Arsenal, che secondo alcune indiscrezioni, ha già trovato in Van Dijk del Southampton il sostituto adatto per il tedesco.