Sarà un avvio di Serie A decisamente impegnativo per l'Inter di Luciano Spalletti, fatto di big match e da un immediato ritorno al passato per l'allenatore di Certaldo, ma non solo. Rispetto all'inizio di campionato delle alle altre top della nostra Serie A, quello dell'Inter è da 5 stelle, con due partite che possono subito mettere in luce pregi e difetti di una squadra che nel precampionato continua a vincere. Si parte il 20 Agosto, si chiude il 20 Maggio. In mezzo solo Coppa Italia, sperando di avere il più presto possibile impegni in Champions.
Il primo big match della nuova Serie A riguarda proprio l'Inter: i nerazzurri apriranno il loro campionato a San Siro contro la Fiorentina dell'ex Pioli che nella sua avventura sulla panchina dei milanesi ha toccato il punto più basso proprio nella sconfitta per 5-4 contro la Viola che ora allena. Viola che per molti anni è stata trascinata in mezzo al campo da Borja Valero e Vecino, entrambi nuovi interpreti della mediana di Spalletti, con l'uruguaiano in arrivo.
Le difficoltà non sono finite: alla seconda Spalletti torna all'Olimpico dove se la vedrà con la Roma, una delle principali avversarie per la corsa Champions con in panchina il neo allenatore Di Francesco pronto a fare lo scherzetto all'Inter. Da qui in poi c'è la possibilità per i nerazzurri di mettere in tasca un importante bottino di punti: in ordine tocca alla neo promossa SPAL, al Crotone che già l'anno scorso ha fermato i nerazzurri, poi Bologna sempre fuori casa, Genoa fino ad arrivare al Benevento che attenderà per la prima volta in casa l'Inter.
Ad Ottobre potrebbe delinearsi la stagione dell'Inter: il 15 al Meazza c'è il Derby cinese con il Milan, cliente molto scomodo dopo i tanti innesti soprattutto per la corsa ad un posto in Champions.
Una settimana dopo si va al San Paolo contro il Napoli dell'altro toscano Sarri che l'anno scorso con Spalletti ha lottato fino all'ultimo per il secondo posto: match difficile ma i partenopei potrebbero avere le fatiche della Champions 4 giorni più tardi, mentre i nerazzurri non avranno impegni infrasettimanali in giro per l Europa. Dalla 10ª alla 15ª una serie di partite fastidiose che possono mettere un freno alla corsa: al Meazza arriva la Samp, poi al Bentegodi Spalletti è atteso dal Verona, per avere poi due turni in casa contro Torino e Atalanta che possono essere di nuovo sorprese nel nostro campionato. Prima di un altro big match, Cagliari e Chievo cercheranno punti importanti per una salvezza tranquilla.
A Dicembre, per chiudere il circolo delle prime tre dello scorso anno, l'Inter andrà all'Allianz Stadium dove una Juve, presumibilmente nelle prime della classe, attenderà i nerazzurri per un test di notevole livello per capire fino a dove la squadra di Spalletti può aspirare. La chiusura del girone è simile a quella dello scorso anno, con Udinese in casa, Sassuolo in trasferta e Lazio a concludere un trittico che richiede molto impegno per evitare scivoloni inaspettati.
Si arriva al giro di boa con l'inizio del nuovo girone che vedrà l'Inter impegnata contro le tre top squadre dello scorso anno con il vantaggio di giocare in casa che può dare un importante slancio verso un posto in Europa. "Fuori casa" solo il Derby che si giocherà comunque a San Siro.
Un calendario quindi non facile nelle prime due settimane di campionato, ma poi nessun impegno proibitivo fino ai match con Milan e Napoli. La sfida con i campioni d'Italia arriva in una fase cruciale del match, ma un buon bilanciamento tra big match, sfide impegnative e sfide di secondo livello costringerà la squadra a non abbassare il livello di attenzione.