Tempo di costruzione in casa Inter: mentre Sabatini prova a mettere a segno i primi colpi importanti sul mercato, la sua squadra è impegnata nella tournèe asiatica, a metà tra amichevoli ed impegni con sponsor e fans. Dopo l’1-1 alla prima uscita contro lo Schalke 04, Luciano Spalletti ha parlato di nuovo alla vigilia della sfida contro il Lione, in programma alle 14.05 italiane di domani a Nanchino, quartier generale dell’impero Suning. Per questo, in tribuna si dovrebbero vedere parecchi volti di spessore dell’organigramma nerazzurro: “Il nostro chairman Zhang Jindong sarà in tribuna”, conferma Spalletti, “Icardi invece non sarà disponibile perché sta recuperando da un infortunio muscolare”.
Dopodiché, l’ex-allenatore della Roma si spende in un resoconto del momento, con i giocatori ancora carichi per la preparazone atletica e soprattutto pressati dal gran caldo del sud della Cina in questo periodo. “Veniamo da una buona prestazione contro lo Schalke, ma voglio vedere altri progressi, anche se giocare con questo caldo non aiuta certo lo spettacolo e le giocate in velocità. Purtroppo tra impegni extra calcio e temperature folli ci alleniamo poco. Ma con la squadra parlo sempre, abbiamo rivisto il match contro lo Schalke e faremo un'altra sessione video per prepararci bene contro il Lione. Già il fatto che giochino a quattro dietro invece che a tre cambia molto nell'approccio”. Novità anche in formazione rispetto al match coi tedeschi, con l’occasione di vedere l’esordio di Borja Valero: “Farò qualche cambio, per esempio Murillo e Borja saranno titolari, mentre Kondogbia ha accusato un trauma distorsivo alla caviglia ma sta già meglio”.
Finito il check-up della sua rosa, il tecnico toscano si è dedicato anche a parlare di mercato, con la questone Ivan Perisic che tiene sempre banco negli ambienti interisti. "Con i direttori faremo un punto in serata, dopo l'allenamento. Come vedo Perisic e se potrebbe restare? Da parte mia non ci sono dubbi. Ivan è molto importante e me lo tengo. Ha un contratto in essere e se l'Inter accettasse una certa offerta sarebbe solo per rinforzarsi ulteriormente”. Parole che sembrano di circostanza ma che comunque evidenziano una totale fiducia nell’esterno croato. Spalletti ha poi commentato anche l’affare dell’estate, che ha visto Bonucci trasferirsi dalla Juventus al Milan per una cifra vicina ai quaranta milioni. “Come giudico la cessione di Bonucci? La Juve saprà reinvestire bene i soldi incassati, ma rimpiazzare la sua personalità non è facile".
Presente alla conferenza stampa anche Antonio Candreva, sulla cui testa ronzano le sirene del Chelsea, a quanto pare molto interessato ad accaparrarsi l’ex-Lazio. Un Candreva che si dice onorato, ma totalmente concentrato sulla sua avventura in nerazzurro. "Non ne so nulla. È chiaro che l'interessamento di un club come quello allenato da Conte faccia piacere. Ma ora penso solo a prepararmi al meglio, poi starà nel caso all'Inter fare certe valutazioni. Ma io sono già in un grande club. Dopo aver passato una serata con la proprietà, abbiamo capito ancora meglio le ambizioni di Suning".