Nelle prossime ore Walter Sabatini e Piero Ausilio lasceranno l'Italia per trasferirsi in Cina. Saranno in tribuna per assistere alla gara che l'Inter disputerà contro lo Schalke 04, ma sopattutto avranno l'onere di aggiornare la dirigenza circa le ultime trattative di mercato, quelle che interessano Patrik Schick, Matias Vecino e Keita Balde. Facciamo chiarezza, e riassumiamo in cosa consisterà la spedizione cinese del duo di mercato nerazzurro:
PATRIK SCHICK - C'è l'accordo tra le due società, secondo il quale l'Inter verserà nelle casse della Sampdoria 30 milioni di euro, in tre anni. Il tutto, ovviamente, subordinato ai risultati dei test di idoneità fisica, ai quali l'attaccante si sottoporrà dopo aver osservato un periodo di 30-40 giorni di assoluto riposo. Al giocatore verrà presto proposto un accordo quinquennale da 1.8 milioni a stagione. Ora, Schick è nella sua Praga, sperando che l'aria di casa possa dare al ragazzo sollievo e quindi metabolizzare il più possibile una situazione per nulla serena.
MATIAS VECINO - Chiaro lo scenario intorno al centrocampista uruguaiano. L'Inter ha ormai in pugno il calciatore, ma per farlo suo non ha scelte. L'unica strada da seguire è sborsare l'intera clausola rescissoria, ammontante a 24 milioni di euro. I nerazzurri sosterranno tale spesa, e divideranno l'importo in due tranche di egual valore (12 milioni quest'anno, e 12 il prossimo anno). La Fiorentina non considera altre formule, e saluterà il proprio tesserato solo per queste cifre. Con molta probabilità, sarà lui il prossimo colpo di mercato nerazzurro, con Vecino che ritroverà come compagno di squadra Borja Valero.
KEITA BALDE - Per tentare di accaparrarsi il giocatore della Lazio, l'Inter metterà sul piatto 20 milioni più bonus, dunque il duo Sabatini-Ausilio avrà da informare Zhang Jindong che dovrà poi avallare la proposta che i suoi dirigenti formuleranno a Lotito per Keita. Sul giocatore è forte la concorrenza, specie della Juventus, ma l'Inter appare in pole. Cincischiare, però, può essere molto pericoloso.