Nuovo corso, vecchi interrogativi. Luciano Spalletti prende per mano l'Inter, inizia ufficialmente la stagione del riscatto. Suning alla guida, l'ex Roma in panchina, poche novità in campo, almeno per ora. Padelli veste i panni di vice-Handanovic, giovani talenti come Zaniolo ed Odgaard destano curiosità. Ritrovo ad Appiano, "fuga" a Riscone, tradizionale oasi della società nerazzurra per evitare la calda estate. Dieci giorni per apprendere la filosofia di Spalletti, per mettere benzina nel motore. 

Nomi pesanti, come Handanovic e Miranda, J.Mario e Kondogbia, poi alcuni calciatori in bilico, come Murillo - richiesto dallo Zenit. Diverse defezioni: Gabigol, non convocato, è in uscita, prestito alle porte, Medel è corteggiato da più parti, la volontà di Perisic va ad incocciare con quella della società. Non c'è nemmeno Icardi, per lui graduale ritorno. Gagliardini, protagonista all'Europeo Under21, si gode meritate vacanze, l'Inter del futuro riparte da lui. Lunedì gruppo quasi al completo, con il rientro dei nazionali, come Skriniar, l'unico tassello vero aggiunto al mosaico precedente.

In entrata, scosse di assestamento. Trattative aperte, porte girevoli, nessuna ufficialità di spicco. Un mercato d'attesa, tra la preoccupazione dei tifosi e la serenità di Ausilio e degli uomini mercato. 

I convocati

Tommaso BERNI
Samir HANDANOVIC
Daniele PADELLI
Marco PISSARDO

Joao MIRANDA
Jeison MURILLO
Davide SANTON (da sabato 8 luglio)
Cristian ANSALDI
Andrea RANOCCHIA
Federico VALIETTI
Zinho VANHEUSDEN
Marco SALA

Geoffrey KONDOGBIA
Xian EMMERS
Naval Da Costa JOAO MARIO
Niccolò BELLONI
Nicolò ZANIOLO
Stephen DANSO

Andrea PINAMONTI
Rigoberto RIVAS
Jonathan BIABIANY
Samuele LONGO
Enrico BALDINI
Jens ODGAARD
Matteo ROVER