Dopo solamente una stagione, le strade di Ever Banega e dell’Inter si separeranno. In ossequio alle regole del fair play finanziario, i nerazzurri devono incassare gli ormai celeberrimi 30 milioni di euro entro il 30 giugno: la trattativa che porterà Ivan Perisic al Manchester United si sta dilungando per via delle cifre molto alte e l’argentino, con la sua valutazione attorno ai 15 e con il suo ingaggio pesante, rappresenta un sacrificio accettabile e che aiuterebbe i conti del club, contando anche il fatto che è stato ingaggiato a parametro zero e dunque per il bilancio sarebbe una manna.
Il problema però è trovare una destinazione gradita al Tanguito e che sia disposta a pagare quanto richiesto per il suo cartellino. L’agente di Banega Marcelo Simonian è a Milano in questi giorni ed ha già incontrato il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio per presentare le offerte ricevute dal suo assistito: l’interesse dell’Espanyol è concreto, ma la proposta iniziale è di 5 milioni di euro ed il club catalano non è di certo una prima scelta. Ben più accettabile sarebbe il ritorno al Siviglia: gli andalusi però, che hanno lasciato andare l’ex Boca Juniors solo 12 mesi fa senza rinnovargli il contratto, non vorrebbero certamente spendere per riaverlo e chiedono un prestito o un trasferimento a titolo gratuito.
C’è anche una pista che porta in Premier League, a Liverpool, sponda Everton: i Toffees, dopo aver speso oltre 60 milioni per Pickford e Klaassen, puntano ad un regista da regalare a Ronald Koeman ed il profilo di Banega, già cercato da David Moyes quando lo scozzese sedeva sulla panchina di Goodison Park, è uno di quelli presi in considerazione; in più sono state chieste informazioni anche su Jeison Murillo e su Marcelo Brozovic.
Abituato agli spazi della Liga, Ever Banega ha faticato non poco per adattarsi alla Serie A e, complice la confusione tecnico-tattica della società con i 3 allenatori ingaggiati, non ha mai trovato la sua giusta collocazione in campo: in totale le presenze sono 33 fra tutte le competizioni, con 6 goal realizzati, tutti in campionato – fra cui la sua prima tripletta in carriera, nel 7-1 all’Atalanta.