Andrea Poli e il Bologna, un affare in piedi da diversi giorni e che sembra stia per arrivare alla sua definizione. Nelle scorse ore, infatti, ci sono stati notevoli passi avanti per quello che riguarda l'accordo fra il centrocampista e la società del presidente Saputo. Roberto Donadoni si prepara così ad accogliere nel suo Bologna un rinforzo di sostanza ed esperienza, visto che Poli ha giocato per diverse stagioni nel Milan e in generale conosce molto bene la nostra Serie A, visto il suo passato anche con Inter e Sampdoria.
Gli agenti di Poli e il Bologna avrebbero raggiunto un'intesa di massima per un contratto della durata di quattro anni. I termini economici dell'accordo non sono ancora trapelati, ma è possibile che il giocatore abbia dovuto rinunciare a qualcosa per rientrare nei parametri economici del Bologna. Una nuova occasione per avere più minuti in campo di quanto non sia accaduto con Montella in questa occasione. Il tecnico del Milan ha sempre lodato la professionalità e la serietà di Poli, ma ha poi fatto quasi sempre tecniche diverse al momento di disegnare la formazione per le sfide di campionato. Blindato l'accordo con Poli, il Bologna è poi pronto ad andare a parlare direttamente con il Milan e con Marco Fassone. Non ci dovrebbero essere particolari ostacoli per raggiungere anche in questo caso un accordo che soddisfi tutti. La richiesta iniziale del Milan potrebbe essere di 4 milioni e la prima offerta rossoblu di 2. Con il buonsenso, a metà strada ci si potrebbe incontrare per rendere tutto ufficiale.
Non solo centrocampo perchè il Bologna, come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, continua a guardarsi intorno anche per quanto riguarda la difesa. Il sogno è un altro giocatore in uscita dal Milan, o che potrebbe esserlo, come Paletta che però potrebbe aspettare per capire meglio il proprio destino prima di prendere una decisione. Il nome d'attualità adesso è diventato quello di un altro giocatore dalla grande esperienza come Nicolas Burdisso. Il capitano del Genoa, 36 anni, ha esaurito la propria esperienza a Marassi perchè non gli è stato rinnovato il contratto in scadenza al 30 giugno. Burdisso sarà quindi svincolato e del tutto libero di scegliere la prossima squadra della sua carriera. Se il Bologna vuole puntare su di lui, però, potrebbe essere costretto ad accelerare i tempi: il richiamo dell'Argentina come soluzione per chiudere la carriera per Burdisso potrebbe essere troppo forte.