Il quinto posto ha portato in dote l'Europa League e, si sa, per ben figurare nella seconda competizione continentale occorre attrezzarsi per affrontare al meglio un percorso irto di difficoltà. Reduce da una stagione molto positiva, è tempo di calciomercato per la Lazio di Simone Inzaghi, ben felice di accogliere, in vista della ripresa degli allenamenti, calciatori di spessore ed utili al progetto biancoceleste. Primo reparto da rinforzare, il centrocampo, manchevole di rincalzi in caso di probabili defezioni dei titolari. Il nome preferito sulla lista del ds Tare continua ad essere de Roon, che difficilmente accetterà un anno in Championship con il Middlesborugh, suo attuale club recentemente retrocesso dalla Premier League.
Affiliato alla Seg, che detiene i diritti anche di de Vrij ed Hoedt, l'ex atalantino sarebbe un colpo poco costoso e comunque di qualità, data l'ancora giovane età del ragazzo e la sua conoscenza del nostro calcio. Seconda scelta, in caso di cartellino troppo alto, quella di Milan Badelj, mediano croato reduce da una buona stagione con la Fiorentina. Ormai ai ferri corti con la società viola, Badelj potrebbe giocarsi le proprie chance nella Capitale, considerando anche l'incerto futuro di Biglia, voluto dal Milan e probabilmente prossimo a sposare la causa rossonera. In caso di cessione dell'argentino, la Lazio dovrebbe puntare su due profili ma, al di là di queste ipotesi aprioristiche, non è da escludere il matrimonio tra i biancocelesti ed il croato.
In avanti, vista la delicata situazione di Keita Baldé, Tare sta sondando Luis Muriel, all'ennesima buona stagione in Serie A tartassata, però, da un brutto stop che ne ha frenato la definitiva consacrazione. Pronto ad una piazza importante, il colombiano potrebbe sostituire Keita o affiancare Immobile in avanti, vista l'assenza di alternative importanti. Da considerare partente, infatti, Filip Djordjevic, poco utilizzato da Inzaghi in questa stagione. La Sampdoria, comunque, valuta il giocatore 25 milioni, anche se potrebbe accettarne anche 18. No secco da parte di Lotito, infine, per Mario Balotelli.