Un finale di stagione nervoso e poco felice, in casa Fiorentina, con il club gigliato già proiettato verso una rivoluzione estiva che dovrebbe modificare, per l'ennesima volta, l'assetto della rosa. Dato ormai per certo l'addio di Paulo Sousa, tecnico tanto amato ma ora trattato come separato in casa, i toscani dovranno necessariamente rinforzare la squadra, piazzando colpi di spessore ed evitando dolorose cessioni, su tutte quelle di Federico Bernardeschi, tanto voluto in Italia quanto all'estero. Il talento numero 10, dal canto suo, non scioglie le riserve, confermando il legame affettivo con la squadra ma non mostrando, ancora, alcuna volontà di restare in viola. 

Per evitare di rimanere con il cerino corto in mano, i Della Valle dovranno agire a breve, preparando un eventuale paracadute in caso di cessione del ragazzo. L'idea più logica, sarebbe quella di generare un'asta tra i top club europei, tirando il più possibile sul prezzo per ottenere, così, una somma pari ai 40 milioni di euro, che consentirebbe così ai viola di sopperire all'assenza del fantasista con un atleta ugualmente talentuoso. Possibile partente, poi, anche Nikola Kalinic, con la società toscana che ancora si starà mangiando le mani per il ghiotto affare mancato l'inverno scorso, quando fu proprio Kalinic a rifiutare la Cina, mandando all'area ben 38 milioni di euro. Su di lui, il Dortmund, anche se non si esclude una pista "italiana".

Sempre in ottica mercato, sembra cosa fatta per il riscatto di Cristian Tello, da ufficializzare entro mercoledì. Valutato 6 milioni, con successivo contro-riscatto blaugrana fissato a 15, l'esterno ex Porto dovrebbe restare a Firenze, anche se l'ultima parola spetterà al futuro allenatore Stefano Pioli. Puntando la lente verso la Francia, invece, piace il bomber Braithwaite, venticinquenne danese messosi in evidenza con il Tolosa. Autore della sua miglior stagione con i biancoviola, il danese dovrebbe sostituire Kalinic, anche se parte della tifoseria vorrebbe un profilo di maggior peso. Piacciono, infine, Diallo e Karamoh, due giovanissimi prospetti in forza al Monaco e al Caen.