In casa Milan si continua a pensare al mercato per la prossima stagione: nonostante i rossoneri siano in piena lotta per qualificarsi all'Europa League, i dirigenti, Mirabelli e Fassone, stanno pensando in grande, soprattutto per l'attacco.
Il sogno resta sempre Pierre Emerick Aubameyang: l'attaccante in forza al Borussia Dortmund è il primo nome sulla lista della nuova dirigenza di via Aldo Rossi. Mirabelli, con il consenso di Mister Li, ha già formulato la proposta sia al club tedesco, 60 milioni, che al calciatore, 7,5 milioni netti a stagione. Nelle ultime ore sull'attaccante gabonese è piombato però il Paris Saint Germain. Come scrive la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, la squadra parigina è alla ricerca di un grande centravanti. Così, il PSG avrebbe pensato a Mbappé e Aubameyang, da affiancare a Cavani. Se da un lato, come ricorda la rosea, Mirabelli è in stretto contatto da diverso tempo con il papà, Pierre François, e con il fratello, Willy, dall'altro i rossoneri non possono avvicinarsi alla proposta fatta dai francesi, ovvero 10 milioni di euro a stagione per l'attaccante.
Quindi in casa Milan si pensa al piano B, Alvaro Morata: l'ex juventino potrebbe lasciare in estate il Real Madrid per andare a giocare con continuità da un’altra parte, magari proprio in Italia, in particolare a Milano, sponda Milan. Ma attenzione che sullo spagnolo non ci sono solo i rossoneri, infatti su Morata c'è la forte concorrenza dei top club della Premier League, con il Chelsea di Antonio Conte in pole positon. Sia i blues che il Manchester United hanno un budget superiore a quello del Milan, quindi Fassone e Mirabelli dovranno essere bravi a giocare le carte giuste per convincere Morata a venire al Milan. Importante, in questo senso, centrare quantomeno la qualificazione alla prossima Europa League. E Vincenzo Montella lo sa bene.