Infortuni e squalifiche spesso sono arrivate nei momenti sbagliati per il Milan di Vincenzo Montella in questa stagione. Soprattutto perchè in più di un'occasione ad essere bersagliato è stato un solo reparto nello specifico, con il tecnico rossonero che si è ritrovato con scelte obbligate o peggio ancora a dover adattare dei giocatori fuori ruolo per tamponare l'emergenza. Ancora una volta tocca ai terzini, con Vangioni e Calabria unici disponibili per la gara contro il Crotone

Una partita che è diventata ancora più importante e allo stesso tempo insidiosa dopo i risultati dell'ultima giornata. I calabresi in casa hanno già fatto cadere l'Inter e l'ultima vittoria contro la Sampdoria ha dato ulteriore fiducia ad un gruppo che crede ancora di potersi salvare magari a discapito di quell' Empoli che di recente ha potuto festeggiare a San Siro. Proprio la gara contro i toscani ha lasciato in eredità un bollettino pesante per Montella: alla vigilia Antonelli si è chiamato fuori causa per un problema muscolare al quadricipite, infortunio che non è stato smaltito e che quindi costringerà l'ex capitano del Genoa ancora ai box. Mattia De Sciglio, oltre ai fischi e alla contestazione dei tifosi, si è preso un giallo che ha fatto scattare la squalifica per la gara contro il Crotone, mentre Ignazio Abate ha terminato la sua stagione dopo il colpo all'occhio rimediato nella trasferta di Reggio Emilia contro il Sassuolo.

Lionel Vangioni, zimbio.com

Unici rimasti a disposizione fra i terzini, quindi, Davide Calabria e Lionel Vangioni. Probabile venga aggregato qualcuno dalla Primavera, ma i titolari a Crotone saranno loro due. Insieme hanno già giocato, dimostrando di poter reggere la rispettiva corsia di competenza. Calabria ha stupito da subito in positivo Montella con le sue qualità e forse avrebbe potuto trovare anche più spazio di quello avuto durante la stagione se solo non fossero arrivati diversi stop, uno su tutti per un fastidioso problema ad una caviglia. Per Vangioni il percorso è stato ancora più lungo. Oggetto misterioso di fatto fino a gennaio, quando però Montella si è dovuto affidare a lui, più per necessità che non per scelta, l'ex River Plate ha risposto presente, fornendo delle prestazioni solide, magari senza grandi acuti, ma nemmeno senza clamorosi scivoloni. Quelli che il Milan dovrà evitare contro il Crotone, anche se solo con due terzini a totale disposizione di Montella.