Per continuare ad inseguire l'Europa League, sempre più vicina dopo trentadue giornate di campionato, bisognerà superare l'ostacolo Genoa, collettivo in crisi ma voglioso di rivalsa dopo il secondo stravolgimento stagionale, che ha visto il ritorno di Juric dopo l'esonero di Mandorlini. Inzaghi, allenatore mentalmente esperto nonostante la breve esperienza in A, non si fida dunque dei Grifoni, quasi obbligati a far sorridere il proprio pubblico dopo settimane costellate da delusioni non troppo celate.
Facendo leva sul proprio formidabile attacco, con Keita ed Anderson pronti a servire Immobile, le aquile cercheranno di difendersi dalla garra rossoblu, sfruttando l'esperienza difensiva di de Vrij ed Hoedt. A completare il pacchetto arretrato, davanti a Strakosha, Basta e Radu, anche se non c'è da escludere una maglia da titolare per Patric. A completare l'undici ospite, infine, Biglia, sostenuto da Parolo e Milinkovic-Savic. In caso di mancato recupero dell'argentino, comunque, dovrebbe essere Murgia a raccoglierne l'eredità.
Ritorno al 3-4-1-2, invece, per i padroni di casa, con Juric intenzionato a lanciare Gentiletti al posto dello squalificato Izzo. Davanti a Lamanna, poi, Munoz e Burdisso. Confermato Simeone in attacco, al suo fianco dovrebbe agire Palladino, mentre sarà Rigoni la consueta cerniera tra centrocampo ed attacco. Ntcham e Miguel Veloso in mediana, probabilmente allineati con Laxalt e Lazovic. Non sarebbe da escludere, comunque, una maglia da titolare per Hiljemark al posto proprio dell'eroe del match contro il Bologna, Ntcham.
Vogliosi di successi e di tranquillità, i ragazzi di Juric cercheranno inoltre di vendicare il match dell'andata, un sonoro 3-1 che vide dominare la Lazio. Statisticamente parlando, inoltre, il Genoa vorrà invertire un trend che non lo vede vincente, contro la Lazio, addirittura dal 9 febbraio 2015, quando fu un rigore di Perotti a spingere i rossoblu al successo in casa dei diretti avversari. Erano altri tempi: il Genoa dell'allora tecnico Gasperini veleggiava verso l'Europa League, mentre la Lazio continuava a ricercare la Champions, conquistandola ai danni della Fiorentina. Ora le gerarchie sono più marcate, con i genoani che vorranno però sovvertirle, almeno per una sera.