L'Inter si prepara al derby di domani con un ritorno importante. Dopo l'infortunio che lo ha tenuto fuori per due giornate, rientra dal primo minuto Roberto Gagliardini, senza il quale l'Inter ha totalizzato zero punti nelle ultime due uscite. Segno di quanto l'ex Atalanta -, se non fosse stato già evidente tramite le sue prestazioni - sia una pedina fondamentale nel centrocampo nerazzurro. Il numero 5 ha provato anche a caricare l'ambiente prima del derby con il Milan rilasciando un'intervista in cui ha dichiarato che l'obiettivo dell'Inter è quello di accedere all'Europa League. Con il suo ritorno in campo, Gary Medel può retrocedere nuovamente nella posizione di difensore centrale in cui sta dando ottime garanzie - e sicuramente più sicurezza rispetto a Jeison Murillo, peggiore in campo nella partita contro il Crotone-.

Il derby di per sè non è una partita facile, lo diventa ancora di meno visti gli ultimi pessimi risultati in campionato dell'Inter e visto l'ottimo stato di forma dei rossoneri, che hanno ritrovato nell'ultimo turno Suso, giocatore chiave della stagione milanista. Insieme a Deulofeu i due spagnoli rappresenteranno il pericolo maggiore per la retroguardia interista.

Suso (doppietta all'andata) e Deulofeu, saranno i due da cui l'Inter dovrà guardarsi Sabato mattina | acmilan.com

Le scelte di modulo di Pioli - che in conferenza ha chiesto concentrazione e voglia di ripartire ai suoi ragazzi - sono le solite due: 4-2-3-1 o 3-4-1-2. Gli interpreti nei due casi saranno gli stessi, a partire dalla certezza Handanovic tra i pali. In caso di difesa a 4, D'Ambrosio e Ansaldi sulle fasce con Miranda e Medel a fare da scudo davanti al portiere sloveno. Se invece Pioli dovesse decidere di schierare tre centrali, sarebbe D'Ambrosio a fare da terzo, con Ansaldi esterno di centrocampo assieme a Candreva (anche l'ala in settimana ha rilasciato dichiarazioni per calmare l'ambiente in vista del derby della madonnina), il quale indipendentemente dal modulo occuperà la stessa porzione di campo, con gli stessi compiti, ovvero dover consumare l'erbetta della fascia destra di San Siro, alternando fase offensiva e fase di ripiegamento.

A centrocampo ritorna la coppia Kondogbia-Gagliardini, con quest'ultimo non al 100% della condizione fisica; resta dunque in preallarme Marcelo Brozovic. Sulla trequarti solita lotta per il posto da titolare fra Banega e Joao Mario. Dovrebbe spuntarla nuovamente l'argentino come nelle ultime giornate, ma la prova di Crotone potrebbe incidere sulle decisioni di Stefano Pioli, sebbene nelle gare importanti "El Tanguito" abbia sempre fatto valere la sua esperienza e la sua classe. Perisic agirà al fianco di uno dei due in caso di difesa a 3, mentre con uno schieramento difensivo a 4 giocatori, il croato andrà ad occupare il suo ruolo naturale di esterno di sinistra. Unica punta, come al solito, capitan Mauro Icardi. Il numero 9 interista, in conferenza con Pioli, ha esortato tutti a lasciarsi alle spalle la brutta gara di Crotone e a pensare alle prossime. A partire dal derby.