Tutto troppo facile per la Spal che torna in testa alla classifica. Al Rigamonti gli uomini di Semplici battono 3-1 il Brescia risalendo al primo posto con due punti di vantaggio sul Frosinone e sei sul Verona che, però, giocherà domani. Vittoria meritata per gli emiliani che passano in vantaggio con Mora, Ferrante pareggia i conti con un eurogol ma Antenucci nel finale del primo tempo e ancora Mora chiudono la pratica.
Per quanto riguarda le formazioni, 4-3-3 per il Brescia con il tridente formato da Crociata e Ferrante e supporto di Caracciolo, mentre la Spal risponde col solito 3-5-2 con Antenucci e Zigoni in attacco.
Parte meglio il Brescia ma la prima occasione ce l'ha la Spal. Zigoni riceve bene in area, si gira e calcia, la sfera esce di nulla alla destra di Arcari. Sono solo le prove generali del gol vantaggio che arriva al 15' con Lazzari che va via sulla destra, entra in area e mette in mezzo dove Mora anticipa tutti e di testa mette dentro, 0-1. La partita viene sospesa per qualche minuto a causa del continuo lancio dei fumogeni da parte dei tifosi bresciani ma, alla ripresa, è sempre la Spal ad attaccare e sfiorare il gol, come al 27' quando Antenucci serve in area Schiattarella con quest'ultimo che viene anticipato da Arcari: sulla respinta c'è Zigoni che dal dischetto calcia alto.
Il calcio è strano e, su capovolgimento di fronte, il Brescia pareggia. Ferrante protegge alla grande il pallone e dai 20 metri scarica un missile che si insacca sotto l'incrocio per il pareggio bresciano. Dopo la rete dei padroni di casa, i ritmi si abbassano ma, nel secondo dei cinque minuti di recupero concessi da Chiffi, la Spal rimette il naso avanti con Costa che mette dentro dalla sinistra, Pinzi respinge sui piedi di Antenucci che col destro, dalla linea del dischetto, mette dentro, 1-2 e primo tempo agli archivi.
La ripresa si apre con un'occasione per il Brescia ma Meret è bravo a distendersi e deviare in angolo il tiro a giro di Caracciolo. Poco dopo ci prova anche Crociata dai trenta metri, ma la sfera si perde alta di poco. La risposta della Spal arriva al 56'. Giani salta tutto solo di testa, sugli sviluppi di un corner, ma la sua conclusione termina a lato. Cagni inserisce Torregrossa per Ferrante e dopo pochi secondi il Brescia va ad un passo dal gol del pari. Lancini colpisce di testa ma la sfera sbatte sul palo esterno e termina fuori. La Spal non sta a guardare e al 67' sfiora il gol. Costa mette dentro per Zigoni il quale calcia ma la sfera esce di nulla dopo una deviazione.
Sul susseguente corner svetta Cremonesi, Arcari salva ancora i suoi ma nulla può sul secondo calcio d'angolo consecutivo quando Mora di testa è libero di mettere dentro e regalarsi la doppietta, 1-3. E' il gol che uccide la partita, perché il Brescia non riesce a creare più nulla e la Spal controlla senza particolari affanni fino alla fine, tranne per il gol non convalidato al Brescia da Chiffi per un pallone salvato da Meret oltre la linea. Al Rigamonti termina 3-1 per gli uomini di Semplici che tornano in testa, situazione sempre più complicata per il Brescia.