La Fiorentina conquista una vittoria casalinga importante contro il Bologna e continua a maturare speranze di qualificazione alla prossima Europa League. La squadra di Paulo Sousa vince grazie alla rete siglata al 51' da Khouma Babacar e si porta a -3 dal Milan e, momentaneamente, a quattro lunghezze dall'Inter. Gara nel complesso divertente, soprattutto nel secondo tempo, dove si vede più la squadra padrona di casa che ottiene meritatamente i tre punti. Migliore in campo è Borja Valero, mentre tra gli ospiti in evidenza Ladislav Krejci.
Le scelte tecniche
Sousa deve tener conto di diverse assenze tra le quali quella per squalifica di Gonzalo Rodriguez e per infortunio di Federico Bernardeschi e Matias Vecino. Dunque spazio a Sebastian Cristoforo, schierato dietro la punta Kalinic insieme ad Ilicic, e a Christian Tello, che a sorpresa rileva Federico Chiesa. L'ex Barcellona ricopre la posizione di esterno destro di centrocampo, dove ci sono anche Borja Valero e Badelj al centro e Milic sull'altra corsia. Davanti a Tatarusanu ci sono Tomovic, Sanchez ed Astori.
Donadoni conferma il 3-5-2 con l'esclusione di Adam Masina tra i titolari. Il reparto arretrato vede Mirante in porta ed il trio composto da Maietta, Gastaldello e Torosidis. Krejci e Mbaye ricoprono le fasce, mentre Taider, Viviani e Donsah sono schierati da interni. Destro e Verdi sono il tandem offensivo.
La cronaca dell'incontro
Buon avvio di gara da parte della Fiorentina che detiene il possesso palla. I padroni di casa si mostrano con una certa costanza nell'area di rigore avversaria creando qualche occasione da gol. Il Bologna si mette sulla difensiva e l'impiego di Mbaye permette l'aggiunta di un uomo in più sulla linea difensiva. Intorno alla mezzora arrivano le prime occasioni nitide dell'incontro, entrambe di marca viola: prima c'è un tuffo di testa di Astori su azione da calcio d'angolo, poi una nuova incornata di Valero che manda il pallone fuori di poco.
I ragazzi di Donadoni trascorrono la prima frazione in affanno, costretti a coprire gli spazi per le incursioni degli avversari. La Viola, dal canto suo, amministra il gioco ma punge la retroguardia degli emiliani. Al Franchi, dunque, all'intervallo a vincere è solo l'equilibrio.
Nel secondo tempo la musica non cambia sul piano del gioco, ma nel punteggio sì: I padroni di casa sbloccano il risultato al 51' con Khouma Babacar, subentrato ad uno spento Nikola Kalinic. L'attaccante senegalese batte Mirante di testa su cross di Milic proveniente dalla sinistra. Donadoni prova a cambiare l'inerzia dell'incontro inserendo Blerim Dzemaili e Adam Nagy al posto di Federico Viviani e Saphir Taider.
I nuovi ingressi intensificano la manovra dei rossoblù, che per la prima volta nella partita si mostrano pericolosi con Krejci: il ceco non riesce ad impattare su un lancio lungo che lo proietta davanti la porta difesa da Tatarusanu. Su capovolgimento di fronte Maietta rischia l'autogol deviando in corner un pallone vagante messo in mezzo da Tello. Il difensore del Bologna prova a riscattarsi al 70' andando vicino al gol del pari con un'incornata su calcio d'angolo. Risponde a tono la Fiorentina con il nuovo entrato Saponara: l'ex Empoli tenta la gran conclusione da fuori area che viene respinta in angolo da Mirante.
Gli ultimi dieci minuti di gara non regalano grandi emozioni, con entrambe le compagini che calano di intensità a causa della sopraggiunta stanchezza. I ventidue uomini in campo cercano di mantenere il risultato che alla fine premia la squadra di casa, alla seconda vittoria consecutiva in campionato.