Alla vigilia dell'ostico anticipo di campionato contro il Sassuolo, Simone Inzaghi fa il punto della situazione in conferenza stampa, analizzando quelli che saranno i futuri impegni per i biancocelesti nella corsa all'Europa, oltre all'importantissima semifinale di Coppa Italia. I 57 punti della Lazio in questo momento garantirebbero l'accesso in Europa League, ma Napoli e Roma non sono lontanissime (rispettivamente 6 e 8 punti) e soprattutto dietro ci sono Inter e Atalanta a 55 punti, con il Milan a 53.

Inzaghi ha però le idee chiare sul futuro e soprattutto sul presente: "Quella che ci aspetta è una settimana importante. Abbiamo partite difficili, è vero, però non voglio sentire parlare di Cagliari e Roma, adesso c'è solo il Sassuolo. I giocatori non devono pensare a martedì, la testa va a domani, dobbiamo vincere". L'allenatore non sembra inoltre preoccupatissimo della sosta delle nazionali, che ha visto impegnati molti dei suoi giocatori: "Dopo le nazionali i giocatori sono sempre un po' stanchi, ma la squadra mi sembra un buona forma, ci stiamo preparando bene per domani e chi giocherà dovrà dare il 120%."

Una Lazio che ha potuto recuperare molti giocatori per questo rush finale di campionato e la cosa ha sicuramente ridato fiducia all'ambiente e facilitato il lavoro di Simone Inzaghi, che ritrova persino De Vrij, il quale sembrava invece spacciato per questa settimana. L'olandese potrebbe persino partire dal primo minuto, costringendo Wallace al ballottaggio con Hoedt per un posto da titolare: "De Vrij sta bene, abbiamo recuperato tutti e tutti sono disponibili, ad eccezione di Marchetti. Keita ha lavorato molto bene, aveva solo un problemino all’adduttore e ha saltato la partitella finale. Abbiamo ritrovato anche Bastos."

Felipe Anderson | radiogol24.it

Inzaghi si lancia poi in alcuni elogi verso Felipe Anderson, in odore di convocazione in nazionale. Il fantasista biancoceleste sembra infatti tra i papabili ad entrare nel giro della seleçao, e lo stesso allenatore della Lazio spinge per il suo ingresso in verdeoro: "Anderson se lo meriterebbe perché sta facendo grandi cose. Deve continuare così, prima o poi arriverà la chiamata, non so bene quando, ma secondo me andrà ai mondiali." L'allenatore poi non cade nella provocazione sui tanti romanisti che vestono la maglia del Sassuolo: "Iromanisti del Sassuolo? Vorranno fare bene, ma non perché tifano la Roma. Vorranno fare bene per il Sassuolo”. Infine si fa il punto della situazione di classifica, con Inzaghi che analizza le possibilità di arrivare al terzo posto e quelle di andare in Europa League:  "Non partiamo battuti per il terzo posto. Può succedere di tutto, dietro e avanti. Questi due mesi saranno decisivi, ma io sono fiducioso."