Settimana di novità quella che avvicina la Lazio alla sfida di sabato pomeriggio contro il Sassuolo: i biancocelesti si proiettano alla trasferta di Reggio Emilia già con lo sguardo rivolto verso il futuro, rappresentato in questo caso da Fortuna Wallace, 22enne brasiliano di scuola Cruzeiro, cresciuto nel Monaco e atteso nella capitale per il definitivo salto di qualità. Sarà proprio lui a partire titolare nell'anticipo della 30° giornata di Serie A, a causa dell'infortunio rimediato da Stefan de Vrij durante gli allenamenti con la nazionale olandese. Wallace ha avuto una prima parte di stagione particolare: impiegato ad intermittenza, ha alternato ottime prestazioni (compreso un gol, contro il Genoa) ad altre meno convincenti, come quella nel derby, per un totale di 19 presenze, di cui 12 da titolare. Ora l'infortunio del compagno lo inserisce nell'undici tipo di Inzaghi, che si aspetta da lui il definitivo salto di qualità.
Novità anche sul piano dei rinnovi in casa Lazio. Dopo l'apertura delle trattative per l'accordo con Milinkovic-Savic la società si è concentrata sulla spinosa questione riguardante Keita, che non è ancora riuscito a trovare un punto d'incontro per il prolungamento. Il rapporto tra le parti è sempre sembrato abbastanza freddo, nonostante i vari tentativi - anche di Inzaghi stesso - di tenere l'ambiente unito e di incentivare le trattative. Un passo avanti deciso è stato fatto dal presidente Claudio Lotito, che ha proposto al senegalese un quinquennale ad 1.1 milioni all'anno con clausola rescissoria di 30 milioni di euro. I biancocelesti vogliono quindi insistere per tenere l'attaccante, ma sono intenzionati anche a tutelarsi in caso di problemi futuri. Sta ora al giocatore decidere cosa fare, sapendo bene che i suoi continui rifiuti non hanno contribuito a migliorare le cose.
Molto meno problematico è stato invece il raggiungimento dell'accordo con Wesley Hoedt, olandese da poco entrato anche lui nel giro della nazionale, dopo le sorprendenti prestazioni in maglia biancoceleste. Il difensore ha accettato di prolungare il suo contratto fino al 2022, con uno stipendio praticamente raddoppiato (1.2 milioni a stagione, a fronte dei 600.000 euro che percepisce in questo momento) e le garanzie di un roseo futuro a nella Capitale.