Il Milan batte il Chievo Verona 3-1 e continua a sognare l'Europa. Doppietta per Carlos Bacca, a segno anche Lapadula che fissa il risultato sul 3-1. Terza vittoria consecutiva e quinto risultato utile consecutivo nell'ultimo mese, rossoneri che superano in classifica l'Inter, in campo domenica pomeriggio a Cagliari. 

Vincenzo Montella è intervenuto a fine partita ai microfoni di Sky Sport. Subito  sul closing: "Non sto facendo nessuna fatica, la società è totalmente adempiente, gli stipendi vengono pagati a tutti. Non ho nessun tipo di disagio, vengo sempre accontentato ad ogni esigenza. La situazione non deve turbarci".

Sul successo di questa sera: "Gara difficile, l'abbiamo interpretata al meglio che mi rende soddisfatto". Poi Montella si è concentrato sui singoli giocatori, partendo dal man of the match, Carlos Bacca: "Bacca si è avvicinato al vero Bacca. Sicuramente in crescita, al di là dei gol e del rigore sbagliato si è creato delle occasioni notevoli. Questo è il calciatore che conosciamo". Su Sosa: "José è cresciuto moltissimo, quando abbiamo scelto di prenderlo io e la società siamo stati un po' criticati. E' difficile prendere un giocatore con quella personalità e più giovane senza un grandissimo budget. Sta crescendo sempre di più, è un giocatore che riesce sempre a rischiare qualcosina" ed infine su Ocampos: "Lo seguo da tantissimo, alla Fiorentina quando vendemmo Cuadrado la scelta era tra lui e Salah. E' un giocatore che è stato un crack e può diventarlo ancora. Deve crescere nella continuità e nell'interpretazione della partita. Oggi mi è piaciuto molto, per le qualità che ha non può accontentarsi di quest'ottima partita".

Milan che è in piena lotta per un posto in Europa League: "La corsa all'Europa League quest'anno ha una media Champions, complimenti a tutti. Mi auguro di spuntarla in qualche modo".

Anche Carlos Bacca, autore di una doppietta, è intervenuto a fine gara: "La dedico a mia moglie, alla mia famiglia, a questa maglia. Ho fatto due gol, sono felice, ma devo lavorare di più su tutto. Sono un giocatore che deve sempre dare il massimo, tutti si aspettano di più da me. Lavoro tutta la settimana per stare meglio, per giocare meglio con i compagni. Oggi ho dato tutto, devo continuare a lavorare".