Una partita che si è illuminata a sprazzi, con ritmi bassi che hanno lasciato spazio a fasi molto intense di un match che il Milan è riuscito - pur con fatica - a portare a casa. Tre punti importantissimi per il Milan, che con una doppietta di Bacca e un gol di Lapadula liquida il Chievo a San Siro, a nulla vale il gol del momentaneo pareggio di De Guzman su rigore. 

Inizio di match non esaltante, il Milan cerca spazi con un Chievo che si difende in maniera ordinata, Deulofeu e Bacca si danno da fare lì davanti ma non trovano spazi. La cosa più eclatante dei primi 10 minuti è il colpo al naso che costringe Meggiorini a cambiare maglia mettendone una senza numero pur di rientrare il prima possibile in campo. La prima occasione arriva al minuto 12 con Gapké, che rientra su Romagnoli e manda il suo destro a lato, poi è Birsa ad impegnare Donnarumma dalla distanza. Il Chievo prova spesso dalla distanza, e al 19' Meggiorini manda a lato un bel tiro al volo dai 25 metri.

Nel momento migliore del Chievo arriva però la fiammata del Milan: Deulofeu controlla a centrocampo e lancia Bacca sulla sinistra, il colombiano si accentra, entra in area di rigore e col destro spiazza Sorrentino sul primo palo, infilando un importantissimo 1-0. Male la difesa del Chievo che nonostante la superiorità numerica ha fatto fare ciò che voleva all'attaccante rossonero, e non perfetto anche Sorrentino nell'intervento. Il Milan prende campo e Locatelli con un bel piatto destro dal limite sfiora il raddoppio, fuori di pochissimo.

Alla mezz'ora Deulofeu chiede un calcio di rigore dopo un presunto scontro con Dainelli e riceve invece un giallo per simulazione, ma la brutta notizia arriva subito dopo: Suso si accascia a terra per uno stiramento ed è costretto ad uscire dal campo, al suo posto Ocampos, e a questo punto nascono anche dei dubbi sul suo possibile impiego Venerdì.

Al 37' la combinazione Deulofeu-Bacca crea ancora una grande occasione, con il colombiano che viene stavolta fermato da Sorrentino in uscita, il pallone resta lì e Dainelli salva tutto. Quando il match sembra ormai scorrere verso l'intervallo arriva il colpo di scena, con De Sciglio che trattiene Gapkè in area di rigore: Maresca decide di fischiare il calcio di rigore, che De Guzman trasforma. Molti dubbi sulla decisione arbitrale, la trattenuta non sembrava così evidente e l'attaccante clivense era in fuorigioco. Dieci minuti dopo, al secondo minuto di recupero, il direttore di gara è costretto ad assegnare un penalty anche ai rossoneri a causa del fallo di mano di Cesar sulla conclusione di Locatelli: dal dischetto si presenta Bacca, che spiazza Sorrentino ma manda altissimo.

Nel secondo tempo il Chievo scende in campo determinato e convinto di poter ottenere un bel risultato, e Maran prova anche la carta Inglese al posto di Meggiorini, poi entra anche Izco al posto di un Gapkè che dopo un bel primo tempo si è un po' spento. Montella risponde con Lapadula al posto di Locatelli, schierando il suo Milan con due punte, e l'unica occasione di questa prima parte arriva da Bacca che finisce ad un passo dal 2-1 con meravigliosa giocata conclusa malamente all'interno dell'area di rigore.

Una ripresa a ritmi bassi e senza grandi spunti si sblocca improvvisamente a metà: su calcio d'angolo Romagnoli fa da sponda nella zona di Carlos Bacca che buca Sorrentino per il 2-1. Il Chievo ci mette un po' ad assorbire il colpo ma poi risponde con una grande occasione, il sinistro dal limite di Birsa è deviato da uno strepitoso Donnarumma. Il Milan risponde a sua volta con Ocampos, che penetra in area di rigore e viene steso da Izco, che costringe Maresca ad assegnare il terzo penalty di giornata:  dal dischetto Alessio Lapadula mette il pallone sotto il corpo di Sorrentino e firma il 3-1.

Il Chievo reagisce subito però: calcio d'angolo dalla destra, mischia in area di rigore e Cacciatore sulla linea dell'area piccola spara incredibilmente sulla traversa a porta praticamente vuota. Dall'altra parte invece è Deulofeu a sbagliare davanti a Sorrentino dopo una grande azione di Lapadula. Il Chievo ci prova fino all'ultimo ma il risultato non cambia, finisce 3-1 per il Milan che in questo momento aggancia la Lazio e supera l'Inter, conquistando il quinto posto.