La Lazio di Simone Inzaghi è una delle squadre più in forma del campionato e anche il derby di Coppa Italia vinto contro la Roma ha confermato il momento positivo dei biancocelesti. La gara fra giallorossi e Napoli può aprire delle prospettive molto interessanti per la classifica, ma per farle diventare più concrete serve una vittoria contro il Bologna, reduce dal pareggio contro il Genoa in trasferta.
In conferenza stampa Simone Inzaghi chiede ai suoi ragazzi maturità in vista di questa gara. Derby alle spalle serve tornare a concentrarsi sul campionato: "Abbiamo giocato un grande derby, questo è sicuro. L'ho detto anche ai ragazzi. Ci siamo preparati benissimo, interpretando la gara al meglio. Inoltre il calcio proposto è stato di livello. Ora abbiamo ancor più fiducia nei nostri mezzi. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, ci siamo goduti questa vittoria, ma non dimentichiamoci che c'è ancora un ritorno contro una Roma che è una grande squadra. Ma ora testa al Bologna. Il Bologna gioca bene, la classifica non rispecchia il suo effettivo rendimento. Ha raccolto molto meno rispetto a quanto avrebbe meritato. I giocatori sanno che affronteremo una squadra che ci creerà delle difficoltà."
Si parla poi del possibile modulo di gioco e degli assenti sicuri: "Il 4-3-3 dava e continua a dare ampie garanzie, poi con la Roma abbiamo modificato qualcosa. Io posso scegliere: ho giocatori che mi permettono di giocare sia a quattro in difesa che a tre. Prenderò le mie decisioni, domattina ci alleneremo anche a Bologna e valuterò la formazione da schierare. Potrei cambiare qualcosa, perché rientreranno anche dei giocatori importanti. Valuterò, ho ancora qualche dubbio. Soprattutto in difesa dal punto di vista tattico. Possiamo ancora crescere. Patric e Marchetti non ci saranno. Il primo non ha ancora recuperato, mentre il portiere ha accusato una forma influenzale." Inzaghi poi usa cautela quando si parla di terzo posto: "Dobbiamo ragionare di partita in partita. Ora testa al Bologna, ci aspetta una gara tosta contro una squadra che non regalerà nulla."