La sfortuna e i problemi del Bologna continuano a persistere. Il presidente Joey Saputo è rimasto piuttosto deluso e arrrabbiato dopo gli ultimi due risultati ottenuti. Dopo il pesante 7-1 casalingo incassato contro il Napoli, i rossoblu hanno nuovamente perso in casa in maniera clamorosa, contro un Milan che era rimasto in nove uomini per le espulsioni di Paletta e Kucka. Fa più male essere umiliati oppure perdere a pochi minuti dalla fine con due uomini in più? Probabilmente entrambe, ma nonostante ciò Roberto Donadoni resta saldamente alla guida della squadra.
Sarebbe da incoscienti esonerarlo, visto che sta portando a casa tutti gli obiettivi posti ad inizio stagione dalla società. Le due sconfitte sono arrivate contro squadre più attrezzate, ma nel prossimo match contro la Sampdoria sarà vietato sbagliare. L'atteggiamento della squadra è sempre propositivo e mai rinunciatario, ma il problema è che in avanti nessuno riesce a centrare la porta, in primis Destro, fischiato dal suo pubblico nelle ultime apparizioni e con soli 5 goal messi a segno.
La svolta, dunque, deve arrivare a Marassi contro la Sampdoria, una squadra che in casa difficilmente concede gioie ai propri avversari. Nonostante la salvezza sia ampiamente alla portata, Donadoni e la squadra ci tengono a fare bottino pieno per cancellare le ultime due apprizioni. Non riuscirà a recuperare Mirante, con il portiere che dovrà restare ai box per infortunio. Disponibili Krafth e Viviani, con lo svedese pronto a insidiare Torosidis per l'out di destra. In mezzo al campo rischia Pulgar visto il rientro dell'algerino Taider. In attacco Destro verrà confermato nuovamente, mentre sulle fasce Krejci aspetta di scoprire chi vincerà il ballottaggio tra Verdi, Rizzo, e Di Francesco.
All’andata vinse il Bologna 2-0 grazie ai gol di Destro e Verdi. Al Ferraris, l’anno scorso la Samp si impose con lo stesso risultato con le marcature di di Éder e Soriano. Il Bologna non sbanca Marassi dalla stagione 1997-1998, quando una tripletta di Kennet Andersson ribaltò il doppio vantaggio iniziale siglato da Montella e Verón. I 44 precedenti sorridono alla Samp, con i blucerchiati che vantano 21 vittorie, 12 pareggi, e 11 sconfitte.
La gara si preannuncia molto equilibrata, ma i bolognesi cercheranno in tutti i modi di portare a casa un risultato positivo.