La stagione è ancora in corso, ci sono ancora molte sfide all'orizzonte e la corsa ad un posto in Champions League è apertissima. Domenica l'Inter è però uscita dallo Juventus Stadium con una consapevolezza: un futuro "radioso", che potrà dare molte soddisfazioni.
Certo, il presente, soprattutto per i prossimi match (Empoli, Bologna e poi Roma), si presenta abbastanza "complicato" vista l'assenza di Perisic ed Icardi (squalifica di 2 giornate per entrambi, si aspetta venerdì per il responso del giudice sportivo al ricorso presentato dalla società per ridurla), a cui ieri si è aggiunta quella del centrocampista croato Marcelo Brozovic (rottura del quarto dito del piede destro, che lo terrà fuori un paio di settimane si cerca di recuperarlo per lo scontro al Meazza contro la Roma).
Nonostante tutto, la Beneamata guarda già alla prossima stagione, partendo dal mercato, con Ausilio incaricato da Suning di "scandagliare" il mercato internazionale alla ricerca dei migliori talenti italiani (Bernardeschi, Chiesa, Berardi, Verratti) e non come Manolas (pressing neroazzurro che offre un contratto di 4 milioni a stagione, valutazione che s'aggira introno ai 45 milioni) e Ricardo Rodriguez (indiscrezioni dalla Germania vorrebbero il calciatore convinto della destinazione, ci sarà d trattare con il Wolfsburg partendo da 20-22 milioni). Sul taccuino del d.s. poi ci sarebbero anche Tolisso, Aguero ed il terzino Ricardo Pereira del Nizza (su quest'ultimo, classe '93 in prestito con diritto di riscatto dal Porto, si sarebbe inserito pure il Liverpool di Klopp che ritiene il portoghese un ottimo giocatore, vista la sua capacità di disimpegnarsi su entrambe le fasce).
Non solo però mercato, ma un occhio anche alle prossime divise ufficiali per il 2017/2018. In questi giorni sono uscite le prime indiscrezioni per quanto riguarda l'home kit, l'away kit ed il third kit, ma andiamo con ordine.
Home Kit:
Alcune modifiche rispetto al kit in uso questa stagione, non più una base nera con dettagli giallo fluorescente (compresi i calzettoni)
Indiscrezioni dal web vorrebbero una divisa più classica con linee verticali di diversa misura con una centrale più larga di colore nero e dettagli bianchi (dovrebbero tornare i calzettoni neri):
Away Kit:
Non molte differenze rispetto al kit di questa stagione, con la sola modifica che dovrebbe riguarda lo swoosh della Nike/Pirelli ed alcune applicazioni laterali:
L'unica indiscrezione uscita oggi sul sito footyheadlines.com: "Combinerà il colore bianco principale con applicazioni blu e nero, i colori famosi dell’Inter. Tuttavia, mentre i kit trasferta 16-17 erano caratterizzati da uno Swoosh blu, quello della prossima stagione sarà probabilmente con un Swoosh nero".
Third Kit:
Importanti novità potrebbero interessare la terza divisa, che dovrebbe rendere felici tutti i tifosi della Beneamata. Se quest'anno sono "piovute" diverse critiche per la scelta dei colori (verde fluorescente misto ad azzurro) paragonando la maglietta ad una lattina di Sprite, il prossimo dovrebbe rappresentare un ritorno al "passato":
Ritorno ad un passato glorioso per la società meneghina, ad un grigio che dovrebbe ricordare la divisa della finale Uefa del 1998. Non si sa ancora se sarà a righe (chiare e scure) proprio come quella del '98 o a tinta unita con inserti gialli, la cosa certa è che si abbandoneranno gli esperimenti degli ultimi anni con le tonalità fluorescenti.
Ora non resta che aspettare, concentrandosi nel mentre su una stagione che può ancora regalare la soddisfazione di una qualificazione nell'Europa che conta, dalla quale l'Inter manca ormai da troppo tempo e sul quale Suning si gioca l'all-in per gettare le basi di una radiosa rinascita della Beneamata. Tutto ciò con l'unico intento di riportare l'Inter nell'"Olimpo delle grandi" e donare soddisfazioni a tutti i tifosi del mondo.