Il Milan non può permettersi altri passi falsi se vuole rimanere attaccato al treno che conduce all'Europa. L'obiettivo di qualificarsi alla prossima Champions League resta molto difficile da perseguire visti gli ultimi e deludenti risultati, ma l'Europa League resta una pista ancora percorribile. Per riprendere a correre, Montella dovrà passare prima per il Dall'Ara, casa di un Bologna ferito dopo le sette sberle incassate dal Napoli nell'ultimo incontro di campionato. I rossoneri - nonostante le tre sconfitte consecutive e una vittoria che manca dall'otto gennaio - rimangono nelle zone nobili, con 37 punti, e hanno l'occasione di avvicinare la coppia Atalanta - Inter.
Montella ha già in mente il suo piano tattico per portare a casa i tre punti. Il suo collaudato 4-3-3 potrebbe subire qualche variazione: sulle fasce resta ancora viva l'emergenza infortuni, Calabria non è stato convocato, come Antonelli e De Sciglio. Chi giocherà, dunque, sull'out di sinistra? E' l'occasione di Vangioni, con l'argentino che farà il suo esordio dal 1' minuto dopo aver assaporato il campo, per qualche minuto, a Torino contro la compagine di Mihajlovic. A centrocampo restano da valutare le condizioni di Bertolacci, con il centrocampista che non si è allenato con il gruppo per svolgere un lavoro personalizzato. Tornerà Locatelli che sarà fiancheggiato da Pasalic e Kucka. Consueto tridente d'attacco: Suso e Deulofeu sugli esterni, con Lapadula riferimento centrale. Adesso toccherà all'ex attaccante del Pescara bucare le difese avversarie, cosa che ultimamente non sta riuscendo a Carlos Bacca.
Il colombiano non sta offrendo grandi performance e ha avuto anche qualche battibecco con Montella che lo ha sostituito contro la Sampdoria. Quando lascia il campo per Lapadula l'attacco si vivacizza. L'ex Pescara ha diverse cose in comune con Bacca, ma quello che lo contraddistingue è la maggiore capacità di gestione della palla, qualità che lo rende l'elemento ideale per la filosofia di Montella.