Il Milan e Vincenzo Montella devono cercare una soluzione per tappare la falla dei terzini sinistri e allora nella giornata di Milanello il tecnico ha provato anche Alessio Romagnoli in quella zona di campo. Il classe '95 ha occupato in qualche occasione quella posizione, soprattutto quando vestiva la maglia della Roma. La soluzione più logica sarebbe quella legata al nome di Vangioni, se non altro perchè si tratta di un giocatore di ruolo e non di un adattato.

A quanto pare, però, Montella non si fida pienamente dell'ex River Plate, nonostante da qualche settimana i problemi fisici dei primi mesi siano stati superati e Vangioni lavori con costanza insieme al resto del gruppo. Come minimo a questo punto si apre un ballottaggio, anche se a sensazione l'argentino resta in leggero vantaggio. La coppia di centrali formata da Paletta e Romagnoli ha fornito segnali molto positivi in questa prima parte di campionato e dividerla in una gara delicata come quella di San Siro contro la Sampdoria potrebbe essere un rischio. Nel caso in cui, comunque, Romagnoli fosse effettivamente spostato a sinistra, ecco che in mezzo si rivedrebbe dal primo anche in campionato Cristian Zapata. Il colombiano è tornato in campo in Coppa Italia contro la Juventus e a questo punto spera di potersi ritagliare un nuovo ruolo da protagonista.

Gerard Deulofeu, fantamagazine.com

Se non altro, emergenza terzini a parte, Montella può permettersi di scegliere chi mandare in campo per affrontare la Sampdoria di Giampaolo. Abate ha svolto tutta la seduta con il gruppo, Calabria si è unito al resto dei compagni solo per la parte tattica della seduta e sembra recuperabile al massimo per un posto in panchina. A centrocampo Locatelli potrebbe finire in panchina, con al suo posto Sosa davanti alla difesa. Kucka non sembra essere in dubbio, attenzione al possibile testa a testa fra Pasalic e Bertolacci per quanto riguarda l'altro posto da mezzala. In avanti, infine, bisogna scegliere fra Deulofeu e Ocampos. Lo spagnolo non è entrato male contro l'Udinese, ma ha evidenziato una condizione fisica non ancora perfetta, risultato delle poche gare giocate fino al suo arrivo a Milanello. L'ex Genoa, invece, ha avuto più continuità con la maglia rossoblu e per questo potrebbe essere preferito dal primo minuto.