Archiviata la brutta sconfitta contro il Chievo, che di fatto ha confermato il leggero calo delle ultime sfide, è tempo di Coppa Italia per la Lazio di Simone Inzaghi, competizione cara al tecnico biancoceleste ed obiettivo non troppo sottolineato dalle parti di Formello. Per approdare alle semifinali, dove si potrebbe disputare un caldissimo derby in caso di successo della Roma contro il Cesena, le Aquile dovranno però superare l'Inter, collettivo lanciatissimo ed in forma, rinvigorito da quel Pioli che ha saputo valorizzare proprio la Lazio nel biennio 2014-16.
L'ultima volta, lo scorso dicembre, l'ex Pioli sgambettò la Lazio, vincendo per 3-0 grazie alle reti Banega e di Icardi. Erano altri tempi, e l'Inter navigava nel burrascoso mare della crisi. Ora le parti sembrano invertite e le statistiche favoriscono i milanesi, che vorrebbero ugualmente continuare la rincorsa alla Coppa. Per affrontare al meglio il quarto di finale, l'allenatore biancoceleste riproporrà il 4-3-3, con Marchetti in porta ed il duo difensivo formato da Wallace e de Vrij. Come terzini, Patric e Radu, pronti a sostenere in fase offensiva gli esterni alti Anderson e Lulic, deciso ad occupare ancora il posto di esterno destro.
Sempre in attacco, si cerca di recuperare Keità, eliminato in Coppa d'Africa con il suo Senegal e pronto a dire ancora la sua con la maglia biancoceleste. Nella zona centrale del campo, invece, dovrebbe essere lanciato dal 1' Murgia, che assieme a Parolo sosterrà Biglia. E, parlando del proprio regista, Inzaghi ha gettato ancora una volta acqua sul fuoco, difendendo il suo capitano dopo gli ultimi tesi giorni: "Ha reagito da capitano, domenica è stato il primo ad arrivare al campo e a volersi allenare nonostante fosse in programma la seduta defaticante. Lucas è un esempio, spiace per quello che è successo sabato. Queste cose non dovrebbero mai accadere, ogni tifoso è libero di esprimere il proprio giudizio ma senza andare a ciò che è lecito. Biglia ha avuto una reazione, ma ero preoccupato per la reazione nei giorni successivi all'accaduto. Invece è già pronto e carico, domani sarà il nostro capitano in campo". Una bella iniezione di fiducia, nella speranza di ritrovare appieno l'argentino, perno insostituibile della Lazio e per Simone Inzaghi.