La sfida contro il Pescara, ultima in classifica, rappresenta per l’Inter di Stefano Pioli l’occasione di ottenere il settimo successo consecutivo.
“Siamo concentrati su questa gara, sulla classifica per cercare di portare avanti con continuità il periodo positivo che stiamo vivendo. La partita più importante per noi è sempre la prossima. Non sottovalutiamo affatto il Pescara. Ha raccolto meno di quanto meritasse, può far male nelle ripartenze. Sarà una sfida insidiosa. Anche a Palermo tutti ci davano per vittoriosi invece è stata molto dura. L’obiettivo è dare il massimo sabato, poi penseremo al resto.”
Così l’ex Lazio ai microfoni dei giornalisti presenti alla consueta conferenza della vigilia. Tanti i temi affrontati ma l’attenzione è rivolta soprattutto al momento felice attraversato dalla squadra. Tre gare in sette giorni potrebbero destabilizzare il gruppo ma Pioli è determinato e fiducioso nei suoi ai quali chiede assoluta concentrazione.
“So di allenare una squadra forte, dispongo di grandi giocatori. Sanno quando sacrificarsi, sanno lavorare in un certo modo con disponibilità. Quando sono arrivato ho trovato già questo atteggiamento e so che abbiamo la capacità di giocare sempre per vincere. Ogni partita è una tappa importante per la nostra crescita: sicuramente in Coppa, in una gara da dentro o fuori, aumentano le tensioni ma stiamo lavorando per farci trovare pronti. Dobbiamo giocare da squadra, interpretare bene le fasi di gioco, essere propositivi, per riuscire a imporre il nostro ritmo e superare gli avversari. Chi insegue sa che il proprio destino dipende anche dagli altri. Continuare a vincere ci aiuterebbe ad accorciare le distanze ma dobbiamo restare concentrati sulle nostre partite per poi giocarcela negli scontri diretti.”
I ritmi intensi del mese in corso non hanno però compromesso le condizioni atletiche della squadra, pronta ad affrontare gli impegni che l’attendono.
“Durante la pausa invernale abbiamo lavorato bene, fisicamente stiamo bene. Anche i quattro giocatori che erano in campo la scorsa settimana hanno retto bene nonostante non si siano mai riposati. Ciò che fa davvero la differenza è la testa e quella è positiva.”
Le condizioni di alcuni giocatori non destano dunque troppa preoccupazione con Pioli che potrebbe avere a disposizione la maggior parte di loro.
“Ad oggi sono tutti disponibili ed arruolabili, stanno lavorando tutti bene. Solo Murillo dovrà essere valutato a causa di una sindrome influenzale che non gli ha permesso di allenarsi. In assenza di Ansaldi necessariamente sarà in campo uno tra Nagatomo e Santon. Gli altri sono a dispozione.”
Pioli ha le idee chiare su cosa aspettarsi dalla squadra negli scontri diretti che arriveranno e sembra davvero essersi mosso in questa direzione e aver cambiato volto ai nerazzurri con l’ottimo lavoro svolto fino ad ora.
“Essere consapevoli delle proprie capacità, saper stare dentro la partita con determinazione, avere la consapevolezza di essere una grande squadra e che ogni cosa può essere determinante. Cattiveria e concentrazione. Voglio vedere la mentalità da grande squadra, stiamo lavorando su questo, e dobbiamo dimostrarla sempre, soprattutto negli scontri diretti.”