Una vittoria sudata 3-2, arrivata al primo tempo supplementare con un gol di Candreva subentrato al posto di Gabriel Barbosa (buona la prova del brasiliano, all'esordio dal 1') a metà secondo tempo (grandissimo gol in rovesciata per Murillo per il vantaggio neroazzurro). Buon primo tempo, conclusosi sul 2-1 con il Bologna che la riapre sul finire. Poi un secondo tempo in "calando" con i rossoblu che trova il pari con Donsah e più volte sfiora il gol vittoria. Approdo ai quarti contro la vincente di domani sera tra Lazio e Genoa.
Squadra rimaneggiata per 5/11 con esordio per Gabigol e riconferma della coppia Kondogbia-Gagliardini in mediana. Si è rivisto Medel in difesa, autore di un'ottima prova al suo rientro.
Nel post partita intervistato dai microfoni della Rai è proprio Gagliardini ad analizzare per primo il match di Tim Cup del Meazza: "Ci hanno messo un po' in difficoltà, ma siamo stati anche noi ingenui nei gol dove dovevamo stare più attenti. Nelle ripartenze ci hanno bucato, ma siamo felici per il passaggio del turno. Ora pensiamo alla sfida col Palermo". Sull'ambientamento e sul futuro in azzurro: "Ho trovato un'ottima squadra con grandi campioni, sono felice di essere qui a giocarmela. Oggi ho sbagliato forse un po' troppo, il mio inserimento è avvenuto grazie al gruppo che mi haccolto alla grande e al mister. La nazionale? Magari, ma io penso partita per partita. Sicuramente facendo bene in campo arriveranno altri benefici".
Poi è tempo di mister Pioli che contento per la vittoria ha così analizzato il match: "È stata una partita bella con tantissime occasioni. Avevamo in mano la partita, ma questa gara è la dimostrazione che se molli un attimo la concentrazione si può riaprire. Complimenti al Bologna e alla mia squadra che ha voluto passare questo turno, è stata una gara equilibrata ma alla fine la vittoria è meritata. La cosa più importante è fare un gol più degli altri perché adesso ci servono i risultati. Credo che sono due partite che gli avversari appena mettono dentro la nostra area fanno gol, significa che dobbiamo lavorare ancora meglio".
Focus sul giovane neo-acquisto della sessione invernale al secondo match da protagonista con la Beneamata: "Gagliardini? È un centrocampista completo, ha senso della posizione, si sa muovere, io gli chiedo di verticalizzare, fare entrambe le fasi di gioco e lo sta facendo bene. Con Kondogbia hanno fatto due ottimi prestazioni, ma avevamo anche Brozovic che stava facendo bene prima della squalifica e questa è una fortuna avere più giocatori importanti. Gagliardini si è subito inserito bene, ma ora pensiamo al campionato dove ci aspetta una gara molto difficile con il Palermo che vorrà fare la partita della vita, ma noi vogliamo continuare a vincere. Roberto in Nazionale? Non sono scelte che spettano a me. Sta dimostrando di avere un grande potenziale, poi c'è un ct che fa delle scelte. Lui può somigliare a Tardelli, anche se Marco era più agile e più rapido, invece Roberto ha più stazza e fisicità. Sta completando il suo percorso, è ancora giovane ma sta dimostrando di poter esser utile per il presente e sicuramente lo sarà anche in futuro".
Chiusura su Gabriel Barbosa: "Gabigol? È cresciuto tanto nel lavoro quotidiano, ha fatto una buona partita ma può fare ancora meglio. Sono soddisfatto, ma sa anche lui che può migliorare".
Intervista Rai riportata da FcInterNews.it