A chiudere questo diciassettesimo turno del campionato di calcio di Serie A sarà il big match tra Lazio e Fiorentina in programma allo Stadio Olimpico domani sera. Due squadre che vogliono puntare all'Europa che conta e che hanno tutte le carte in regola per farlo. Andiamo a sentire le parole di Paulo Sousa intervenuto in conferenza stampa.
La Fiorentina viene dalla sconfitta di giovedì contro il Genoa, ma dove può arrivare questa squadra? "Credo che è la stessa linea del direttore Corvino, cerchiamo di essere competitivi al massimo. Le mie aspettative sono quelle di migliorarci al massimo. In generale in alcune gare abbiamo raccolto meno di quanto potevamo. Tifosi scontenti? Non ho bisogno di questo, ho bisogno di essere me stesso, lavorando al massimo per aiutare i ragazzi a crescere, per aiutare la Fiorentina a vincere e rendere orgogliosi la città e i tifosi".
Nonostante la sconfitta nel derby, la Lazio ha conquistato 10 punti in cinque gare: "Non è una sorpresa per me - ha affermato Sousa - la Lazio è una candidata a una classifica alta. Dobbiamo pensarla come una sfida stimolante che ha qualità e cerca di essere nei primi posti in classifica. Sta bene, gioca bene e sarà una sfida molto bella".
In chiusura, ancora sulla sconfitta di Genova: "Non ho questo tipi di sentimenti (rabbia e delusione ndr). Cerchiamo sempre di onorare al massimo maglia e città e le scelte le facciamo prima mentre le critiche vengono fatte dopo. Se non vinciamo in noi, è normale, c’è sempre un po’ di tristezza. Errori individuali? Capita, erano quel tipo di errori che hanno regalato gol agli avversari anche in giornate precedenti. Io come allenatore cerco di migliorare quello che ho. Alleniamo la nostra concentrazione. Siamo cresciuti nell’approccio alle partite, nei contrasti quando giochiamo contro squadre più forti. Merito dell’attitudine dei ragazzi".
[Fonte Fiorentina.it]