E' tempo di programmare il futuro in casa Inter, soprattutto quello immediato, con il mercato di Gennaio ormai alle porte. Nel summit andato in scena ieri, il patron Zhang Jindong, insieme a tutta la dirigenza nerazzurra, ha fatto il punto sulle possibili scelte da fare in questa finestra invernale di calciomercato.
Fari puntati soprattuto sul centrocampo, e nei giorni scorsi era circolato, in modo insistente, il nome del centrocampista classe 1990 Grzegorz Krychowiak, attualmente in forza al Paris Saint-Germain. L'Inter per arrivare ad accaparrarsi le prestazioni del gioiellino polacco avrebbe inserito come contropartita Kondogbia, ma tutto ciò si è arenato sul nascere in quanto proprio Krychowiak si è detto non interessato a lasciare Parigi, almeno fino a Giugno.
Interessanti ma parecchio costosi sono invece Tolisso e N'Zonzi e l'Inter non sembra disposta a sobbarcarsi un consistente esborso economico in questa sessione di mercato. Ecco che spuntano così due profili interni, ma non meno interessanti, che stanno prendendo quota nelle ultimissime ore. Si tratta del centrocampista della Fiorentina Badelj e di Rincon, perno dell'attuale mediana del Genoa di Juric. Il croato della Viola ha il contratto in scadenza nel 2018, non è intenzionato a rinnovare e dunque si è detto ben disponibile a valutare offerte di mercato. Ben presto l'Inter potrebbe bussare alle porte di Corvino e presentare una congrua offerta. Più percorribile, e allo stesso tempo parecchio più economica, sembra la pista che porta al centrocampista venezuelano del Genoa, con Rincon (80 presenze con la nazionale della "Vinotinto") che andrebbe a prendere il testimone lasciato dall'ormai partente Felipe Melo. Scatterebbe automatica l'offerta al Genoa in caso di cessione del brasiliano.
Parecchia carne al fuoco dunque per la dirigenza interista, il neo tecnico neroazzurro Pioli ha espressamente chiesto a Suning un rinforzo a centrocampo. Il tempo delle parole è terminato, bisogna agire per non buttare via una stagione che sta prendendo la triste via dell'anonimato.