Dusan Basta vede una bella Lazio, che così bella non si vedeva da tempo. Il difensore serbo è stato protagonista della conferenza stampa odierna in quel di Formello, e ha spiegato che, nonostante la lunga sosta per gli impegni delle Nazionali, Simone Inzaghi ha potuto lavorare in maniera positiva per affrontare i prossimi impegni di campionato: "Abbiamo lavorato bene questa settimana. Gli allenamenti sono stati duri e sono molto contento. Mancavano i Nazionali ma recupereranno. Anche nei giorni scorsi ci siamo allenati sull’aspetto tattico del match, ma torneremo a farlo in settimana. Vedo che ci sono cose simili rispetto all’anno del terzo posto, tutta la squadra ha entusiasmo. Abbiamo voglia di fare grandi cose, non so dove arriveremo ma questo inizio ci dà tanta fiducia. Pensiamo partita dopo partita. Sono felice e possiamo fare un gran campionato".
Sulla possibilità di vederlo impiegato come difensore centrale, più in una difesa a tre che in una linea a quattro, Basta si dice possibilista. Anche perchè, per sua stessa ammissione, la Lazio deve anche sapersi adattare e cambiare pelle per dimostrare di potersela giocare contro le squadre più forti del campionato: "Non sono un difensore centrale, lo sto facendo adesso. Cerco di adattarmi subito e di mettermi a disposizione del mister e con un po' di esperienza riesco a fare cose buone. Una squadra importante che punta ai primi cinque posti deve sapersi adattare agli avversari. Siamo predisposti per la difesa a quattro, ma abbiamo dimostrato di poter fare bene anche con la difesa a tre. Lavoreremo con questi due sistemi di gioco".
Gran parte del merito dell'ottimo avvio di stagione della Lazio, almeno secondo il parere di Basta, va a Simone Inzaghi. Un tecnico scelto più per un "piano B" dal presidente Lotito e dalla dirigenza biancoceleste, ma che con idee ben chiare e un metodo di lavoro efficace sta facendo volare l'aquila laziale: "Inzaghi è prima di tutto un ottimo allenatore, ha sfruttato al meglio la sua chance di subentrare sulla panchina della Prima Squadra dopo tanti anni di Primavera. La squadra non sente pressioni, non so se lui le subisce. Noi grazie a lui siamo tranquilli e rilassati in campo. Inzaghi ha delle caratteristiche tutte sue, è giovane ed è più vicino alla nostra mentalità: è un vantaggio. Grazie al suo modo di lavorare pensiamo solo a correre e ad impegnarci, ci fa stare tranquilli. Ha dato buoni risultati questo lavoro".
Tanti impegni ravvicinati per la Lazio, con l'ambiente che guarda con interesse al derby di fine mese. Ma Basta fa capire che ci sono altre partite importanti da affrontare prima della sfida contro la Roma: "Il derby è la partita più importante per noi, ma è sbagliato pensarci da oggi. Non faremo bene in questo modo nelle prossime due. Dobbiamo prepararci bene per il Genoa perché può sorprenderci. Siamo reduci da una serie di risultati ottenuti consecutivamente in sette gare, dobbiamo andare avanti così fino al derby. L’impegno non ci mancherà, dovremo comunque essere in giornata, avere un po' di fortuna e un grande cuore. Il Genoa va sconfitto con lo spirito che abbiamo dimostrato di avere, preparandola bene tatticamente. Ci serve anche la spinta dei nostri tifosi. Speriamo di averne tanti per vincere tutti insieme come una bella famiglia unita. Ci aspetta un calendario difficile, abbiamo raccolto punti dove dovevamo raccoglierli. E’ meglio sfidare le squadre forti con dei punti già in classifica, vedremo se saremo pronti per l’alta classifica, ma lo siamo".