Con la pausa quasi finita, è di nuovo tempo di serie A per il Crotone di Nicola, costretto ad invertire il trend negativo della prima parte di stagione per puntare ad una salvezza difficile ma tutt'altro che matematicamente impossibile. Dopo un inizio terrificante, infatti, i Pitagorici hanno chiaramente migliorato le proprie prestazioni, conquistando ben quattro punti nelle ultime tre gare e portandosi a soli tre punti dalla diciassettesima piazza. Facendo forza sulla coesione del gruppo, infatti, la matricola ha cominciato a racimolare punti, passo dopo passo e con la certezza, seppur flebile, di poter fare qualcosa di importante

Intervistato in esclusiva da Sky Sport, il tecnico calabrese ha parlato dei suoi ragazzi, degli allenamenti durante la pausa e dell'importanza delle prossime due gare in ottica salvezza: "Nonostante l'assenza dei nazionali, sono soddisfatto della nostra settimana di lavoro. - ha chiosato - Le prossime gare contro Torino e Sampdoria saranno importanti, anche se non voglio fare distinzioni particolari".

Determinazione ed abnegazione, dunque, alla base del Crotone Calcio, squadra conscia dei propri mezzi limitati ma di sicuro poco incline a dire prematuramente addio, senza lottare, alla serie A. Approfittando delle due settimane senza impegni ufficiali, infatti, Nicola ha lavorato molto su una serie variegata di soluzioni offensive, curando inoltre alcuni la difesa, reparto spesso sotto la lente di ingrandimento durante le prime uscite. Su tutti, molto positiva la settimana di Falcinelli, vero trascinatore dei suoi e sbloccatosi nel match contro il Sassuolo.

"Nell'ultimo periodo siamo cresciuti. Abbiamo voglia, entusiasmo e credo che faremo bene in futuro. Il Torino? - ha detto, sempre a Sky Sports - Sarà una gara importante e delicata, considerando che loro sono tra le squadre più in forma della Serie A. Ma noi vogliamo fare bene davanti al nostro pubblico. Se avessimo giocato dall'inizio nel nostro stadio oggi avremmo più punti, ora speriamo di continuare così".