Tra le sfide di domenica alle ore 15, spicca quella tra la Lazio di Simone Inzaghi e il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Decisamente meglio i biancocelesti in queste prime dieci giornate di campionato, con 18 punti racimolati che consentono alla squadra di essere la quinta forza del campionato. Discorso diverso, invece, per i ragazzi neroverdi su cui grava la prima storica partecipazione ad una competizione europea. Il debutto in Europa League ha condizionato testa e forma fisica, mettendo in disparte il campionato per ben figurare sul suolo internazionale.
Momento di forma encomiabile per le aquile, in serie positiva da cinque partite con 3 successi e 2 pareggi. Il ritorno in pianta stabile di Keita Balde ha portato nuova linfa non solo al reparto offensivo, anche alla squadra in generale, che gli affida spesso il pallone quando necessita di creare varchi e spazi. Chi ne trae giovamento è senz'altro Ciro Immobile, a quota otto reti nella classifica marcatori e di certo non ha intenzione di fermarsi: nel mirino c'è Edin Dzeko, a 10, derby a distanza per il trono dei cannonieri. Gli ultimi goal recapitati al malcapitato portiere, Immobile, li ha segnati nell'infrasettimanale contro il Cagliari: 4-1 e doppietta con un rigore trasformato ed un tocco sotto a superare Storari.
Nonostante l'indisponibilità Lucas Biglia a centrocampo, Simone Inzaghi è riuscito e sta riuscendo a sopperire l'apporto tecnico e caratteriale dell'illustre pedina argentina con altri elementi come Danilo Cataldi e Sergej Milinkovic-Savic. Il centrocampista albiceleste, però, è finalmente tornato nella lista dei convocati e il tecnico laziale potrebbe condergli anche qualche minuto per riprendere vigore. Come affermato dal tecnico in conferenza stampa, anche De Vrij e Lukaku sono sulla via del recupero e potrebbero riverdersi subito dopo la sosta: intanto, sempre Wallace è il prescelto per essere il centrale al fianco di Hoedt.
La conferenza stampa integrale di Simone Inzaghi.
Nel 4-3-3, davanti a Marchetti ci sarà Basta sulla destra con Radu sull'altra fascia e Wallace-Hoedt al centro. Marco Parolo sarà il regista della squadra, qualora Milinkovic-Savic dovesse vincere il ballottaggio con Cataldi. In caso contrario, l'under 21 azzurro si collocherebbe nel ruolo di play con Parolo tipica mezzala insiema a Senad Lulic. Il ventaglio offensivo non presenta novità ed è composto da Felipe Anderson, Immobile e Keita.
(4-3-3) Marchetti; Basta, Wallace, Hoedt, Radu; Milinkovic-Savic, Parolo, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita.
L'impegno europeo, come detto, ha condizionato non poco il cammino in campionato dei neroverdi. Nel gruppo F di UEFA Europa League, i ragazzi di Di Francesco sono, al momento, piazzati secondi con quattro punti insieme al Rapid Vienna e dietro al Genk. Tutto ancora aperto. Le fatiche del giovedì hanno prodotto grande fermento in infermeria ma non solo, anche casi abbastanza anomali come Missiroli e il lungodegente Domenico Berardi, che non calca un terreno di gioco dal match interno contro il Pescara.
Nell'infrasettimanale contro la Roma, gli emiliani hanno dilapidato il vantaggio e sono stati recuperati e abbattuti dai colpi di Dzeko e Nainggolan. Stesso copione si presentò a San Siro con il Milan: dall'1-3 in favore, la società di Squinzi ha subito una clamorosa rimonta con il colpo del K.O. finale firmato Paletta. Il dato che salta immediatamente all'occhio è quello relativo alle reti subite: ben 17. La retroguardia neroverde si piazza al quarto posto come peggior difesa del campionato, dietro solo a Cagliari, Crotone e Palermo. I motivi? Le lunghe assenze di diversi elementi come Cannavaro, Antei e Gazzola hanno minato alcune delle certezze difensive.
La conferenza stampa integrale di Eusebio Di Francesco.
Proprio i due centrali, Cannavaro ed Antei, non saranno della partita: il primo per l'operazione effettuata alla mano sinistra mentre il secondo per problemi muscolari. In difesa dovrebbe scivolare in mezzo Peluso al fianco di Acerbi, con Lirola confermato a destra e Gazzola sulla sinistra. Indisponibili a centrocampo Magnanelli (distrazione muscolare) e Missiroli (noie muscolari), ci sarà Stefano Sensi in regia con Biondini e uno tra Pellegrini, Mazzitelli e Duncan (il primo è in vantaggio). In attacco, Ricci insidia l'ex Matri ma al momento il reparto dovrebbe comprendere lui, Defrel e Matteo Politano.
(4-3-3) Consigli; Lirola, Acerbi, Peluso, Gazzola; Biondini, Sensi, Pellegrini; Politano, Matri, Defrel.