Una squadra in fiducia, l'Atalanta, una in cerca d'autore, l'Inter. Il successo di misura sul Southampton attutisce la crisi recente, spegne - parzialmente - il fuoco nemico. De Boer è sulla graticola, deve risalire la china in campionato, scacciare fantasmi e pericolosi scenari. Nomi altisonanti, traghettatori di fama, una pioggia d'inchiostro ad alterare l'avvicinamento alla sfida di Bergamo.
Gasperini sorride, 7 punti in tre partite, lo scalpo Napoli, il sorpasso a portata di mano. Un punto divide Inter e Atalanta. Un punto, il bottino di De Boer in tre uscite, tra Bologna, Roma e Cagliari. Il ribaltone recente - contro la formazione di Rastelli - a certificare le attuali difficoltà di un gruppo in divenire. Manca qualcosa all'Inter, in termini di fiducia, di uomini.
Il tempo è tiranno, specie in Italia. Tre impegni a stretto di giro di ruota - con il turno infrasettimanale alle porte - tre gare per ricucire su chi guida, per avvicinare le posizioni utili all'obiettivo Champions.
Le probabili formazioni
Inter
De Boer ha a disposizione l'intera rosa, può quindi sfogliare una ricca margherita in ogni reparto. Assente Melo - non al meglio - fuori Biabiany, scelta tecnica. Andreolli prosegue il suo percorso di recupero, Ranocchia è la prima riserva del duo Murillo - Miranda. Ansaldi - a riposo con il Southampton - si posiziona sull'out di destra, mentre D'Ambrosio prova ad incalzare Santon. In panchina Nagatomo.
Rispetto all'impegno infrasettimanale, le maggiori novità nel settore centrale. Joao Mario affianca Medel, cerniera a due e batteria di trequartisti. Banega - fuori con l'undici di Puel - prende quota alle spalle di Icardi, è il regista offensivo dell'Inter, l'uomo di qualità. Ai suoi lati, Candreva e Perisic, pronto a rilevare Eder a sinistra.
Tante le opzioni d'attacco in panchina, da Jovetic a Palacio, per giungere a Gabigol. Il brasiliano è il fiore all'occhiello della recente campagna acquisti, ma l'inserimento è per forza di cose graduale.
4-2-3-1
4-3-3
Banega - come detto - non è al top della condizione, esiste quindi un'opzione alternativa al 4-2-3-1. Mediana folta, con un'aggiunta d'impatto. Kondogbia può "strappare" la casacca all'ex Siviglia e posizionarsi al fianco di Medel e Joao Mario. Scelta fisica, conservativa. Al momento, solo un'ipotesi.
Atalanta
Buone notizie per Gasperini. Il tecnico recupera alcuni effettivi importanti e può quindi schierare la miglior formazione. Berisha è il portiere titolare, con Sportiello in panchina. La difesa è a tre, con Toloi in posizione centrale. Masiello sul centro-destra, sul centro-sinistra corsa a due tra Konko - nuovamente arruolabile - e Caldara.
A centrocampo, folta pattuglia, cinque uomini con compiti di interdizione e ripartenza. Kurtic è della partita, tocca a lui appoggiare il duo Gomez - Petagna. Il Papu - rapido, tecnico - può dare un aiuto in fase di raccordo. Freuler e Kessie - osservato speciale - a comporre la mediana, sull'esterno la corsa di Conti e Dramè.
Le voci della vigilia
De Boer "Noi dobbiamo sempre giocare molto alti, ma fin da subito, non dopo 20'. Per me è molto importante l'approccio e la disciplina. Voglio giocare in questo modo. Vero, qualcosa ho cambiato contro il Southampton, ma era giusto così. Non dobbiamo giocare con il "freno", ma quando abbiamo la palla tra i piedi dobbiamo pensare solo al nostro modo di giocare"
Gasperini "Quattro punti con Napoli e Fiorentina erano impronosticabili ma ci stiamo prendendo gusto. Stiamo meglio rispetto alla vigilia del Napoli ma non dobbiamo perdere la stessa fame di fare risultato. Dovremo fare una partita con pochissimi errori"
Fischio d'inizio alle 15, dirige Doveri