L'estate della Lazio non è stata delle più semplici, tra il caso Bielsa in panchina e i problemi fra Keita e la società. Con l'inizio del campionato, però, la squadra di Simone Inzaghi sembra aver intrapreso piano piano la strada giusta verso una stagione che ha come obiettivo il ritorno in Europa. Anche Radu è convinto che il lavoro di queste settimane a Formello darà alla lunga i propri frutti sul campo.
Il difensore biancoceleste ha parlato in conferenza stampa, partendo proprio dal momento della squadra e dall'importanza dei prossimi impegni: "Non sono sorpreso della nostra partenza, per il semplice motivo che abbiamo lavorato molto bene in ritiro. Quando ti alleni così poi le soddisfazioni arrivano...Forse è ancora presto per dire questo, però saranno un vantaggio per noi le prossime 5 partite. E' una bella prova per capire cosa possiamo fare in futuro. Ogni partita è molto importante, non so se questa con il Bologna può essere quella del salto di qualità. E' presto per dire questo. Cercheremo di vincere e di guadagnare punti." Ci potrebbe essere un cambio di modulo verso il 4-1-4-1: "Tutto dipende anche dalle altre squadre, il mister valuta molto bene le avversarie. I cambiamenti possono mettere in difficoltà gli altri. Io mi sento bene a tre e a quattro, è vero che il mio posto naturale è quello di centrale."
L'obiettivo della Lazio quest'anno è chiaro nella mente di Radu: "Il nostro obiettivo è quello di tornare in Europa. Dobbiamo vedere se in Champions o Europa League..." Di sicuro il gruppo è pronto a seguire Simone Inzaghi: "E' cambiato tanto da quando era giocatore. Adesso lui è allenatore, io sono ancora giocatore. Ma c'è stato un cambiamento totale. Prima non lo vedevo a fare il tecnico, adesso penso che sarà un allenatore che vincerà qualcosa in futuro." Ultime parole sul gruppo biancoceleste di questa stagione e su Keita: "Sicuramente la Lazio ha fatto bene avendo un gruppo unito. Quest'anno è così, si vede che quando manca qualche giocatore c'è subito un sostituto che si mette in mostra. Com'è il rapporto con Keita?E' un buon rapporto, quello che è successo in estate è passato. Si è visto che è un ragazzo che è cambiato, è più umile, si è messo a disposizione della squadra. Ha voluto cancellare ciò che è successo."