La Fiorentina di Paulo Sousa non ha vissuto un inizio di stagione facile e dopo le prime sette giornate è la squadra che ha raccolto meno punti se si fa il confronto rispetto allo scorso campionato e alla scorsa stagione. L'ambiente non sembra essere sereno, anche a causa di voci legate a presunti malumori di Paulo Sousa che continuano ad uscire anche negli ultimi giorni.

Nessuno ha mai confermato questa situazione, intanto l'allenatore portoghese continua a portare avanti il proprio lavoro con i giocatori rimasti a Firenze in questa sosta per gli impegni delle Nazionali. Alla ripresa degli allenamenti, dopo alcuni giorni di pausa concessi a tutta la squadra, lo stesso Sousa ha voluto avere un confronto con la squadra per provare a capire meglio tutti insieme il momento e quali possono essere le soluzioni per uscirne il prima possibile. La sconfitta di Torino contro la squadra di Sinisa Mihajlovic è stato solo l'ultimo passo falso in un avvio di stagione stentato, in cui la squadra ha fatto fatica a mettere in mostra quel gioco imprevedibile e divertente da guardare che nella scorsa stagione, soprattutto nel girone di andata, aveva raccolto tanti consensi e complimenti un po' dappertutto.

Cristian Tello, tuttosport.com

Nonostante la situazione non idilliaca, i giocatori non sembrano avere preoccupazioni rispetto a quelli che potranno essere i miglioramenti della squdra, anche nel breve termine. Ad esempio Tello ha parlato così ad un sito catalano: "Qui alla Fiorentina sento la fiducia del mister, e sono felice quando ho l'opportunità di giocare con continuità. Il gruppo è ottimo e competitivo, ci manca poco per arrivare al massimo. Sousa ha una mentalità audace: attacco e possesso palla. Il mio ritorno? Ho dato la priorità ad una società dove mi sono trovato bene, e dove ho più possibilità di scendere in campo con una certa continuità. Potevo restare al Barcellona, ma con i campioni che ci sono lì non avrei avuto lo spazio che voglio. Spero che vada tutto al meglio: sono convinto di aver fatto la scelta giusta. Restare a titolo definitivo? Vedremo cosa succederà. Potrebbe essere una cosa buona per me."