Il Pescara cerca la prima vittoria in casa in questo campionato contro un Torino che non vince dalla seconda giornata. Dopo la sconfitta meritata contro la Lazio è il momento di invertire rotta per i biancazzurri che, finora, oltre ad incassare complimenti per il bel gioco, hanno raccolto quattro punti di cui tre a tavolino contro il Sassuolo. Massimo Oddo, però, non si piange addosso per il risultato di sabato e per l'emergenza in qualche reparto, e rincara la dose in conferenza stampa.
Il primo punto affrontato riguarda proprio questi due aspetti, temi bollenti: "Non siamo in emergenza, manca qualcuno ma ci sono altri. Non amo piangermi addosso. La rosa è fatta da più giocatori. La partita con la Lazio è una di quelle che può capitare durante la stagione. Credo fortemente che sia dipeso da nostre mancate serenità e brillantezza. Non vedo nessun dramma, abbiamo perso contro una squadra forte. Non dovremo però più perdere la testa, la lucidità e la freddezza. Arriveremo con il tempo a migliorare la gestione delle fasi di una gara. L’eccessiva generosità dei ragazzi porta anche a degli errori", dichiara Oddo.
I risultati per ora non danno ragione agli abruzzesi, ma lo fanno le prestazioni: "Noi ce la possiamo giocare con chiunque, ma dobbiamo essere concentrati, attenti e ordinati sopperendo al gap tecnico con altre prerogative. Non dobbiamo pensare che domani inizi il nostro campionato, sarebbe un grande errore perché penseremmo che sia una gara facile. E non lo è. Dobbiamo divertirci come abbiamo fatto nelle prime 3 gare. Tutto fa parte di un percorso di crescita. Dobbiamo giocare spensierati per divertirci. Non dobbiamo vincere per forza." Turnover? "Crescenzi, Aquilani e Fornasier giocano, Manaj no. Riposa Zampano. Dobbiamo migliorare in molti aspetti. Anche in comunicazione tra i reparti, Alberto come Bizzarri e Campagnaro può darci una mano anche in questo. Mercato? Siamo questi e sono contento di ciò che ho. Io non sono preoccupato", chiude poi il tecnico del Pescara.