Un inizio di stagione da sogno, capocannoniere della Serie A dopo due giornate e convocazione nella Nazionale maggiore, ma ora il gallo Belotti è costretto a fermarsi e ad alzare bandiera bianca, rinunciando così alla trasferta in Israele, dove Ventura avrebbe voluto di sicuro contare anche su di lui per andare a caccia della prima vittoria da ct azzurro.
Un risentimento muscolare alla coscia ed ecco che il sogno di giocare qualche minuto in una gara di qualficazione per i Mondiali di Russia 2018 deve essere come minimo rimandato. I dubbi sulle condizioni di Belotti sono iniziati ad emergere già nella giornata di ieri, quando l'attaccante del Torino non ha preso parte all'amichevole disputata dal resto del gruppo contro una selezione locale di Bari. Nella rifinitura di questa mattina al San Nicola, poi, altro segnale negativo, con il gallo che nemmeno si è messo gli scarpini da calcio, limitandosi ad una blanda corsa intorno al campo con le scarpe da ginnastica. Nel primo pomeriggio, poi, la comunicazione ufficiale sul profilo Twitter della FIGC: niente trasferta in Israele per Belotti e rientro a Torino previsto già durante la giornata.
Se per Ventura la preoccupazione è diventata certezza, nel senso di essere sicuro di non poter contare su Belotti per il prossimo impegno, lo stesso non si può dire per Sinisa Mihajlovic, ora la persona più in ansia per le condizioni del suo attaccante. Alla ripresa del campionato già mancherà di sicuro Ljajic, non avere anche Belotti sarebbe un grosso problema in più da dover risolvere per il tecnico granata.