GENOVA - Sta per alzarsi il sipario sul terzo turno di Tim Cup. Il palcoscenico che inaugurerà questa "due giorni" di gare sarà il "Marassi" di Genova, che vedrà contrapporsi il Genoa di mister Juric e il Lecce di Padalino. In palio il passaggio al quarto turno. I grifoni sono alla prima uscita ufficiale, in una stagione che si preannuncia interessante sotto tutti i punti di vista: come dichiarato dallo stesso presidente Preziosi ("Occorrerà vendere, per migliorare i conti"), quest'anno, soprattutto al livello di ingaggi e costi, si è volati bassi per permettere di risanare la situazione finanziaria del club. Ma l'ossatura della squadra, confermata in gran parte, è molto forte per la categoria e con Juric, nuovo allenatore emergente dopo la straordinaria cavalcata col Crotone, che fa della corsa, del pressing e del sacrificio i suoi fondamentali, i tifosi rossoblu potranno di certo divertirsi senza particolari patemi d'animo.

Discorso completamente diverso per il Lecce che arriva al "Marassi" sulle ali dell'entusiasmo: sono ormai passati diversi anni dalle sfide tra i giallorossi e i grifoni in serie A. Il Lecce ormai è in Lega Pro e per la quinta stagione di fila si prepara ad affrontare questo campionato così difficile. Dopo la delusione dello scorso anno (sconfitta in semifinale playoff col Foggia), la società di Sticchi Damiani e Tundo non si è data per vinta e ha deciso di rivoluzionare la squadra per centrare finalmente l'ambito obiettivo della promozione in serie B. I primi risultati con la nuova squadra (confermati unicamente Lepore, Cosenza e Caturano) e il nuovo tecnico Pasquale Padalino lasciano ben sperare: dopo il passaggio del turno nella sfida del "Via del Mare" contro l'Altovicentino, i giallorossi si sono ripetuti anche ad Ascoli (squadra che milita nel campionato cadetto), dominando per più di 70 minuti e facendosi poi incredibilmente raggiungersi allo scadere, salvo poi risolvere la questione ai calci di rigore. Ora l'esame-passerella Genoa, che per Padalino rappresenta un ottimo allenamento in vista del campionato, ma anche uno stimolo che può portare il Lecce a scrivere la storia. Sarà il campo a parlare.

PROBABILI FORMAZIONI - Partiamo dagli ospiti: mister Padalino confermerà in blocco la formazione che battuto Altovicentino e Ascoli. 4-3-3 con Gomis tra i pali, Ciancio e Vitofrancesco sulle fasce, Cosenza e Giosa inamovibile coppia difensiva. Nel centrocampo a tre spazio al capitano Lepore e a Mancosu come mezz'ali: il motore sarà Arrigoni. Nel tridente spazio a Caturano, Paccilli e Doumbia sugli esterni, con il neo acquisto Torromino (prelevato dal Crotone) che partirà in panchina.

Il Genoa disegnato da Juric scenderà in campo con un 3-4-3 offensivo: in porta Lamanna, Izzo, Burdisso e Gentiletti in difesa a comporre un trio di assoluto livello. A centrocampo spazio Fiamozzi, Rincon, Laxalt e Veloso, al rientro dall'esperienza estera. In attacco a supporto del bomber Pavoletti, spazio a Gakpè e Goran Pandev.

L'arbitro sarà Gavilucci di Latina: previsti circa 10000 spettatori.