La Gazzetta dello Sport, in un articolo a firma Luca Calamai, torna sulle questioni di mercato della Fiorentina. Si parla di esterni d’attacco e i nomi sono due: Cristian Tello e Adem Ljajic. Il primo è il preferito dell'allenatore Paulo Sousa e sembra essere anche il più facile da "agguantare", nonostante Fiorentina e Barcellona siano sedute al tavolo della trattativa da settimane e le due parti non hanno ancora trovato un accordo. Gli spagnoli, nel frattempo, hanno preso in considerazione richieste di acquisto da parte di Tottenham e Swansea, respinte dal giocatore che, dopo la partita contro l'Atalanta, aveva dichiarato di preferire la "città della cupola" a Barcellona. Pradè, prima delle dimissioni, si era seduto al tavolo della trattativa con i "Blaugrana" per un rinnovo del prestito, acquisto a titolo definitivo e otto milioni cash la risposta del Barcellona. Complici le dimissioni dell'ex DS, la trattativa sembra si sia fermata, starà a Corvino cercare un accordo con il Barça, il DS viola, a quanto sembra, volerà a Barcellona la prossima settimana, molto probabilmente Corvino chiederà un rinnovo del prestito ma con un diritto di riscatto a 6 milioni invece che 8.
Se la trattativa per Tello non dovesse andare a buon termine, i Viola virerebbero sull'ex Adem Ljajic che è tornato a Roma soltanto di passaggio. Anche Ljajic ha rifiutato le proposte dall'estero in attesa di un segnale dai viola, su tutte quella del Celta Vigo. La situazione però appare più complicata rispetto a quella di Tello, i viola chiedono il prestito secco, mentre la Roma non ha intenzione di lasciar andare via il giocatore in prestito e quindi chiede tra i 6 e 7 milioni, sfruttando la trattiva con il Torino per un'eventuale asta.
Entrambe le operazioni potrebbero essere risolte dalla cessione di Babacar che sembra ad un passo dalla Premier League o di Mario Gomez, che ha ricevuto proposte da Spagna, Turchia e la Germania.