Il successo dell'Inter chiude alla possibile rimonta della Fiorentina in ottica quarto posto. Nerazzurri a più sette, sei i punti disponibili da qui al termine della stagione. La partita odierna con il Palermo - in programma alle 15 al Franchi - perde quindi parte del suo significato, almeno in casa viola. Resta però da invertire un'onda emozionale. La Fiorentina intende chiudere con fiducia il percorso in A, per trarre buone indicazioni per l'annata alle porte. La conferma di Sousa è il primo tassello, ora anche il campo deve fornire risposte.

Diversa la situazione del Palermo. La squadra crede nel miracolo salvezza, la trasferta di Firenze rappresenta un punto di non ritorno. L'undici di Ballardini entra nella gara a pari punti con il Carpi e all'orizzonte intravede un'Udinese in piena crisi. L'ultimo impegno con il Verona non preoccupa, occorre far punti però già oggi. Nel periodo recente, un bottino di autostima, da riversare nell'impegno domenicale per non naufragare nella serie cadetta.

Formazioni

Fiorentina

P.Sousa si affida, per la gara odierna, alla sua formazione tipo. Due giocatori di tecnica alle spalle di un attaccante centrale, Kalinic. Ad agire sulla trequarti, Ilicic e Borja Valero. Badelj e Vecino a centrocampo, con Bernardeschi ad occupare l'out di destra. A sinistra la corsa di Alonso. G.Rodriguez guida la difesa a tre, con Roncaglia e Astori in marcatura.

Nella Fiorentina, fuori per squalifica Tomovic. Due dubbi a poche ore dal fischio d'inizio: Tello insidia Vecino (in questo caso cambio di modulo, con l'arretramento in mediana di Borja Valero), mentre Pasqual rincorre Alonso.

Palermo

Ballardini conferma un Palermo a trazione offensiva. Vazquez rifinisce per Quaison e Gilardino. Importante, nella zona nevralgica, l'esperienza di Maresca, con Hiljemark a dar man forte al 36enne centrocampista. In corsia, Rispoli e Morganella. A protezione della porta di Sorrentino, Cionek, Gonzalez e Andelkovic.

Diversi interrogativi in casa rosanero: Trajkovski si gioca un posto tra gli avanti, Lazaar duella con Morganella, Vitiello insidia Cionek.

Vigilia

Ballardini "Quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto, adesso contanti l’atteggiamento e la generosità, qualità mostrate sempre nell’ultimo periodo. Quella è la strada per fare bene. Il pensiero è rivolto alla prestazione, a fare una buona prestazione. Si vuole vedere un Palermo che giochi da squadra, oltre che competitivo"

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P.Sousa "Dalla prossima settimana Mario Cognigni prenderà in mano tutta la sua pianificazione, la direzionalità di tutti noi, cercando di migliorarci per il futuro. Sono più felice perché c'è un desiderio grande, forte, dell'impegno di Cognigni, di prendere in mano tutta l'organizzazione, ordinare tutto ciò che dobbiamo fare per migliorare continuamente la nostra Fiorentina. Deve essere il riferimento di tutti. Per noi di staff e squadra, ma anche per voi giornalisti"

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Andata