Un gol per tempo. Il rigore di Berardi - ingenuità di Mauricio - ad aprire la scatola della partita, nella ripresa il raddoppio di Defrel. Il Sassuolo bissa il successo interno con l'Empoli e stacca la Lazio nella corsa al settimo posto. Un'affermazione che conferma il ritorno a buon livello dei neroverdi e sottolinea le lacune biancocelesti. Creatura difficile da decifrare quella di Pioli, splendida nell'incrocio europeo e incerta nel suo incedere di A.
Di Francesco - ai microfoni di Sky - commenta la vittoria romana e si congratula con i suoi per prestazione e carattere. Un Sassuolo incisivo, in grado di attutire il colpo capitolino, di reggere l'urto di casa per poi colpire con cinismo e concretezza.
"I risultati delle ultime partite non erano quelli prefissati. La squadra sta crescendo, sono contentissimo della prestazione odierna. La Lazio ha grande fisicità e abbiamo saputo soffrire, ma essere allo stesso tempo pericolosi".
Nota di merito alla linea difensiva. Compito arduo contro una squadra come la Lazio dall'arsenale potenzialmente illimitato. Retroguardia attenta, in grado di disinnescare i folletti esterni e di controllare l'ariete centrale. Prossima fermata al cospetto del Milan. I rossoneri sono in forte ascesa e, dopo la W con il Torino, intendono ricucire ulteriormente sulla terza piazza. Di Francesco non parte però battuto.
"Oggi abbiamo disputato una gara perfetta anche a livello difensivo, mettendo spesso in fuorigioco i nostri avversari. I ragazzi hanno lavorato nel migliore dei modi. Vogliamo portare a casa i tre punti in ogni partita. Lo abbiamo fatto a Roma e cercheremo di riuscirci anche col Milan. I rossoneri vengono da un buon momento di forma, ma noi non siamo da meno".
Commento di chiusura per gli avversari di giornata. Sassuolo puntuale nel cogliere le aperture biancocelesti. Il tecnico non si pone obiettivi, la classifica racconta di una stagione esaltante, lo sguardo corre a chi si trova al momento davanti.
"Non possono essere contenti di aver perso in casa contro di noi, ma erano consapevoli della nostra pericolosità offensiva. Noi invece sapevamo che ci avrebbero concesso qualcosa. Siamo felici della settima posizione, stiamo facendo un grande campionato. Voglio vivere però partita dopo partita, cercheremo di arrivare il più in alto possibile. Anche se le squadre davanti hanno un potenziale maggiore".
Di altro tenore le dichiarazioni di Pioli. Una "lezione", utile ad affrontare con altra impronta le gare di Coppa. La situazione in campionato preclude qualsiasi assalto alle posizioni di rilievo, occorre riversare le maggiori energie in Europa League.
Lazio positiva nella prima frazione, in calo dopo lo svantaggio, questa la sintesi del tecnico.
"Dobbiamo migliorare la classifica e questa lezione ci servirà per preparare al meglio le sfide di Europa League. La formazione? Ho schierato quella che ritenevo potesse creare maggiori problemi al Sassuolo. Per me è stato uno dei primi tempi migliori della stagione ma non siamo riusciti a reagire con la giusta lucidità per riprendere una partita che era partita bene".
Fonte Sky