Ospiti d'onore, José Mourinho e Ronaldo, hanno così commentato la vittoria dell'Inter per 3-1 sulla Samp

L'allenatore portoghese ha così parlato ai microfoni di Inter Channel: "Provo tante cose nello stesso tempo, il pranzo con la famiglia Moratti è stato speciale, abbiamo parlato di ricordi ed emozioni. Oggi era importante vincere, voi siete interisti dal primo giorno, io dal primo in cui sono arrivato qui. Questo 3-1 è importante, speriamo che la stagione finisca bene e l'Inter torni dove deve stare, in Champions. Dovunque sono stato è rimasta una connessione con l'Inter, mi è successo incontrando interisti in Cina, ovunque tifosi nerazzurri vogliono far foto o parlarmi. Tornare qui dopo tanto tempo mi fa sentire di essere a casa, l'Inter lo sarà sempre. Un messaggio ai tifosi? Io ovunque sarò sarò sempre interista. Sono arrivato qui professionista, preparato per dare tutto, ma sono partito interista ed è la sensazione più bella e importante. Questa sarà sempre casa mia, voglio che l'Inter torni a vincere e gli interisti tornino a sorridere a San Siro. É la nostra squadra, c'è un progetto che ha bisogno di appoggio, speranza e tranquillità e la squadra tornerà a essere grande”.

Qeuste invece le parole del fenomeno, sempre ad Inter Channel: "Questa è ancora casa mia anche se c'è stato qualche fischio comprensibile. Sono contento di aver portato fortuna e che si sia tornati a vincere. Io sindaco di milano? Ringrazio, ma non è il mio mestiere (ride, ndr). L'Inter per me è stato uno dei periodo più importanti, la sfida più dura mai affrontata perché allora il campionato italiano era tra i più difficili, con i difensori più bravi al mondo. Sono arrivato e mi sono trovato bene, rendendo più forte il calcio italiano. L'Inter è aria di casa, adesso speriamo nelle vittorie perché il tifo ci sarà sempre".