Il tecnico del Frosinone, Roberto Stellone, é intervenuto ai microfoni alla vigilia del match complicato in trasferta col Torino. Ecco alcuni stralci delle sue dichiarazioni, cominciando da una specie di intro al match: "Dimentichiamo il Napoli, é stata una partita negativa e hanno meritato di vincere. Abbiamo lavorato sotto tutti gli aspetti in settimana perché per vincere col Torino li devi mettere sotto atleticamente , tecnicamente e mentalmente. Non mi fido della crisi, sono ottimi giocatori e vorranno fare risultato".

Poi qualche domanda sulla tattica, ma il romano non si nasconde: "Tatticamente sarà una partita simile a quella con il Sassuolo per noi. Modulo 4-3-3, ci saranno tanti cambi. Possibile che Daniel Ciofani vada in panchina, Diakitè è infortunato, così come Carlini, Chibsah e Gori. Rosi é a disposizione. Kragl può anche essere uno dei centrocampisti. Soddimo e Frara? I convocati possono giocare tutti dal primo minuto. Se faccio giocare qualcuno é perchè voglio dargli una chance, altrimenti non lo avrò ritenuto pronto. Diakitè ripeto, é infortunato, non c'é nessun caso".

Il momento del Frosinone, non esattamente positivo: "Dobbiamo mantenere alto il ritmo. Non ci volevano le vittorie di Genoa e Palermo settimana scorsa. Ma dobbiamo pensare a noi e che comunque si può fare. La classifica si può pure risalire nel giro di un mese; d'altronde siamo gli stessi che hanno pareggiato allo Juventus Stadium, battuto Empoli e Carpi e così via. Potevamo avere 4-5 punti in più e nelle ultime settimane abbiamo racimolato poco".

E poi ultima domanda, le sensazioni di un grande ex, come lui: "Ho passato quattro anni belli, come a Napoli. Piazza e tifosi meravigliosi, sarà bellissimo per me che ho passato anni fantastici qui. Cercheranno anche loro di metterci in difficoltà ma dobbiamo ottenere il massimo, che sia un punto o tre".