Claudio Lotito non ci sta a vedere la sua Lazio al decimo posto, non ci sta ad aver perso 8 partite su 15 in campionato, ad aver fatto nelle ultime 6 gare appena un punto. Qualcosa non va, si parla di rottura all'interno dello spogliatoio tra Pioli e i "big", una cosa è certa: la Lazio non si riconosce più. Ecco che il patron Lotito sembra aver ipotizzato già prima di Natale l'esonero di Stefano Pioli. 

In cima alla lista dei suoi sostituti c'è Cristian Brocchi, attuale allenatore della Primavera del Milan. Una scelta rischiosa, ma secondo quanto riporta lalaziosiamonoi.it, sembra essere quella più concreta. Lotito lo conosce, lo stima, lo ha avuto come giocatore per quattro stagioni, nelle quali Brocchi si è contraddistinto per carisma e personalità, rimanendo molto legato all'ambiente laziale. Sarebbe un'operazione low coast, Lotito sta pagando ancora Petkovic e il contratto di Pioli scade nel 2017: per il presidente della Lazio operazioni più dispensioni come Prandelli, Lippi o Mazzarri non sono ipotizzabili. 

Sempre secondo quanto riporta lalaziosiamonoi.it la panchina di Pioli rischia di saltare con un'eventuale sconfitta in Francia a Saint-Etienne (in programma giovedì sera), anche se la Lazio è già qualificata. Lotito vuole dei segnali di risalita subito, non accetta una situazione del genere. Contro la Sampdoria, comunque, sarà ancora più decisiva. All'Olimpico contro i blucerchiati, anche se dovesse arrivare una buona prestazione in Europa League, il tecnico emiliano avrebbe a disposizione un solo risultato. Se dovesse arrivare una sconfitta o un pareggio sterile come quello col Palermo, il futuro di Pioli si allontanerebbe definitivamente da Roma. “Credo mi rivedrete nei prossimi giorni” aveva detto Pioli dopo la gara con la Juventus. Non c'è da esserne così sicuri. Brocchi ha parlato prima della gara del suo Milan contro il Bologna: "le voci sulla Lazio? Sono solo discorsi mediatici, io penso solo alla partita di oggi".