Un Bologna agguerrito, pieno di energia e fame di vincere ha dominato il Napoli per 85 minuti. Poi nel finale quei cinque minuti in cui i rossoblu hanno calato il ritmo per poco non costavano caro a Donadoni e ai suoi, ma Higuain con una doppietta non è bastato, hanno vinto Destro e compagni. Roberto Donadoni si gode questa bella vittoria, ottenuta grazie al suo lavoro. Perchè il cambio al timone della barca si è notato: per voglia dei giocatori, per applicazione. Destro che recupera una palla a Mertens vicino al corner al 90' è la sistesi di quanto è riuscito a cambiare, sopratutto nella testa dei giocatori, il signor Roberto Donadoni. Il suo Bologna ha pareggiato con la Roma, vinto nettamente con Atalanta ed Hellas; poi è arrivata la prima sconfitta della gestione Donadoni contro il Toro, quest'oggi l'inaspettata vittoria con il Napoli.
"Oggi ho visto un Bologna che aveva capito cosa aveva sbagliato nella precedente partita, - le parole di Donadoni - abbiamo interpretato la gara nel modo giusto, i ragazzi sono stati straordinari facendo esattamente quello che andava fatto." Quei cinque minuti in cui il Napoli ha tentato la clamorosa rimonta, da qui deve ripartire il lavoro di Donadoni: "Siamo stati perfetti anche se abbiamo avuto un fisiologico calo nel finale. Qui ci sono tanti giovani e qualche giocatore esperto, un buon mix io cerco di valutare le caratteristiche dei singoli e assemblare la miglior squadra possibile. Questa è una rosa fatta da ragazzi che danno sempre il massimo poi è chiaro che qualcosa va migliorata."
Il Bologna di Donadoni è cambiato mentalmente, il tecnico ex Parma ha lavorato sulla convinzione dei suoi ragazzi, "gli ho detto prima della gara che non dovevamo pensare troppo al Napoli e alle loro qualità, loro hanno giocatori straordinari ma noi non dobbiamo preoccuparci solo di questo ma mettere in campo le nostre qualità, spingere, attaccare e provare a metterli in difficoltà. Ci siamo riusciti anche se nel finale le loro qualità stavano uscendo fuori". Donadoni, dopo il passato amaro vissuto a Parma, si sta riprendendo il palcoscenico.