Entrambi giovani (45 e 46 anni), entrambi garanti di gioco ben definito, entrambi centrocampisti nella precedente vita da calciatori. Paulo Sousa e Di Francesco hanno tanto in comune ma non potranno ambedue salire con tre punti in più in saccoccia sul pullman questa sera, dopo il primo posticipo odierno, che mette di fronte due delle più creative, giovani e piacevoli realtà della Serie A italiana.
Alle ore 19 al Mapei Stadium Fiorentina e Sassuolo hanno un esame importante, che sperano di superare a pieni voti. I Viola con una vittoria esterna si porterebbero in vetta, mettendosi dietro Napoli ed Inter in attesa del big match delle 21 e costringendo, in un certo senso, le due avversarie a non accontentarsi di un pareggio. Il Sassuolo, invece, con tre punti rimetterebbe dietro Milan e Juventus, che hanno momentaneamente spodestato i nero-verdi dalla zona Europa League, mettendo nel mirino la Roma, quarta a quota 27 punti.
"Il Sassuolo ha delle caratteristiche particolari come la stabilità dell'allenatore ed una pianificazione sportiva che gli ha permesso nel tempo di migliorare i giocatori che già aveva in rosa", dice Paulo Sousa. Una delle caratteristiche evidenziate dal tecnico portoghese è indubbiamente l'abilità del Sassuolo di sfruttare al meglio in zona offensiva il tasso tecnico delle proprie ali. Ma per oggi e non solo Di Francesco ed il Sassuolo dovranno accontentarsi di farlo senza Domenico Berardi, la stella più luminosa della squadra. Mimmo è incappato nell'ennesimo scivolone comportamentale domenica scorsa, scalciando Ansaldi e ricavando dalla marachella una espulsione pesante. La quinta in carriera, la prima quest'anno ma che sommata ai quattro gialli lo rendono il giocatore più "cattivo" della Serie A, assieme a Zukanovic.
A sostituirlo oggi ci sarà Antonio Floro Flores (con Nicola Sansone dirottato a destra), uno che quando chiamato in causa ha sempre risposto presente. A maggior ragione quando bisognava sostituire Berardi. Agli albori del campionato Berardi ha dovuto saltare due gare per uno stiramento: Floro Flores non l'ha fatto rimpiangere, mettendo a segno due gol decisivi fra Bologna ed Atalanta, che hanno fruttato 4 punti. Per tacere del gol al Napoli con cui Floro Flores mise in discesa il discorso prima giornata. Esaurito il periodo di gloria di quattro giornate Floro Flores ha faticato non poco a mettersi in mostra. Oggi è l'occasione giusta per ribadire a Di Francesco che lui è sempre sul pezzo, a meno che DiFra non opti per sostituire Berardi in altra maniera (Politano, spostare Defrel sull'esterno ed optare per Falcinelli o Floccari...).
Nessun altra defezione rilevante per il Sassuolo, che dovrebbe quindi - almeno per 10/11 - schierare la formazione tipo. Consigli in porta. Difesa composta da Vrsaljko, Paolo Cannavaro, Acerbi e Peluso. Solito trio di centrocampo con l'in forma Missiroli (l'unico giocatore del Sassuolo a non aver saltato nemmeno un minuto in Serie A), capitan Magnanelli e Duncan (insidiato da Biondini). In avanti presumibilmente Nicola Sansone a destra e Floro Flores a sinistra. Per il ruolo di centravanti Defrel, a secco da sette 7 giornate, non è sicuro del posto: ormai da inizio Ottobre alterna partite da titolare (Empoli, Milan, Udinese, Genoa) ad altre da riserva (Lazio, Juve, Carpi). Falcinelli e Floccari hanno messo nel mirino la maglia di oggi.
Giusto per rimarcare le similitudini anche la Fiorentina dovrà fare a meno di un solo giocatore, anch'esso un esterno di fascia, sebbene la natura tattica di Kuba Blaszczykowsky sia ben differente da quella di Berardi. E' il polacco l'unica defezione Viola: al suo posto il favorito è sempre Bernardeschi, ancora senza reti all'attivo in Serie A al netto delle 3 segnate in Europa League. Ma il giovane italiano ha giocato ben 85 minuti nella freschissima trasferta europea da cui è reduce la Fiorentina quindi non è per niente escluso che Paulo Sousa scelga di battere altre strade. I nomi? Rebic, con conseguente esclusione di Ilicic dalla batteria di trequartisti per ristabilire un equilibrio minimo, e Gilberto, che una maglia da titolare non la trova dal 20 settembre e che avrebbe senz'altro più dimestichezza in fase difensiva contro l'ala sinistra del tridente sassolese.
Dicevamo della performance in Europa League della Fiorentina... Contro il Basilea Paulo Sousa ha preferito impiegare i titolarissimi, senza ruotare la formazione: da Badelj e Vecino in cabina di regia al tridente Borja - Kalinic - Ilicic, passando per il terzetto di difesa. Giovedì sembra ieri e quella di Basilea è stata una trasferta molto dura, come dimostrano le ginocchia malconcie fotografate da Kalinic. Non è, per questo motivo ed anche perché Paulo Sousa non ha mai nascosto questo tratto á la Benitez, escluso un massiccio turnover. Tomovic potrebbe prendere il posto di Roncaglia sul centro-destra, a maggior ragione dopo la "Berardata" dell'argentino in Svizzera ma il discorso turnover in difesa si chiude qui, con Astori e Gonzalo che dovranno stringere i denti visto che di sostituti all'atezza non se ne vedono. E' proprio per questo che la società ha deciso di intervenire sul mercato a Gennaio: a posteriori la doppia cessioni Savic-Basanta poteva esser gestita meglio.
Torniamo al discorso turnover. Altre sostituzioni ipotizzabili: Mario Suarez o Verdù - entrambi nemmeno un minuto in EL, lo spagnolo nemmeno convocato - al posto di Vecino o Badelj, usuale avvicendamento Pasqual - Marcos Alonso in fascia (lo spagnolo ha giocato gli ultimi 180 minuti), Mati Fernandez per Borja Valero (quest'ultimo è reduce da 270 minuti filati), Giuseppe Rossi al posto di Ilicic, Babacar per Kalinic. Insomma, gli uomini che comporranno il 3-4-2-1 toscano sono un ballottaggione unico.
- la Fiorentina viene da quattro risultati utili (3 vittorie, 1 pareggio) in Serie A
- la Fiorentina ha il secondo miglior rendimento esterno del campionato assieme al Napoli (12 punti)
- la Fiorentina vanta il secondo miglior attacco della Serie A (26 gol) ed il secondo miglior attacco esterno (12 gol)
- la Fiorentina ha vinto 4 delle ultime 5 trasferte di Serie A
- la Fiorentina è l'unica squadra ad aver segnato almeno un gol in ogni partita giocata in Serie A
- nelle ultime quattro la Fiorentina ha segnato 10 gol al netto dei 3 subiti
- la Fiorentina è, insieme al Napoli, la suqadra che ha concluso più partite con più clean sheets (ben otto gare senza subire un gol)
- nelle ultime 5 trasferte la Fiorentina ha incassato solamente 3 reti, ottenendo 3 clean sheet su 5 disponibili
- il Sassuolo ha vinto con un solo gol di scarto le 6 gare dalle quali è uscito vincitore
- il Sassuolo ha vinto 3 delle ultime 8 gare giocate
- insieme al Napoli, il Sassuolo è l'unica squadra a non aver ancora perso una gara casalinga (4 vittorie, 2 pareggi)
- il Sassuolo viene da 3 vittorie consecutive in casa
- il Sassuolo ha il secondo miglior rendimento interno del campionato (14 punti)
- solamente in due occasioni in questo campionato il Sassuolo non ha segnato almeno un gol : entrambe le gare in questione erano esterne
- il Sassuolo ha raccolto 3 clean sheet nelle ultime 4 gare, 2 su 2 nelle ultime due gare casalinghe
Sassuolo:
W - Carpi 1-0 (N.Sansone)
L @ Genoa 2-1 (Rincon; Acerbi; Pavoletti)
4° turno di Coppa Italia: giovedì ore 21, - Cagliari
15° giornata Serie A: domenica ore 18, @ Sampdoria
Fiorentina:
X - Empoli, domenica, 2-2 (Livaja, Buchel; Kalinic, Kalinic)
X @Basilea, giovedì, 2-2 (Bernardeschi, Bernardeschi; Suchy, Elneny)
15° giornata Serie A: domenica, ore 15, - Udinese
6° giornata EL, giovedì 10 dicembre, 21.05, - Belenenses
Confronto allenatori:
Nessun precedente fra Di Francesco e Paulo Sousa.
Nessun precedente fra Paulo Sousa ed il Sassuolo.
Di Francesco - Fiorentina : 1W, 1D, 2L