Riparte, pronta ad emozionare come sempre, la serie B. Le prime giornate hanno ormai definito le gerarchie, ma siamo sicuri che le stesse saranno soggette a continue variazioni, turno dopo turno. Si parte sabato, nel consueto pomeriggio di gare, con quattro grandi sfide: spicca fra tutte Pescara-Crotone, trasferta difficilissima per il calabresi, chiamati immediatamente a riprendersi dopo il pareggio infrasettimanale contro il Brescia. Per i delfini di Oddo, invece, la gara potrebbe essere un trampolino di lancio per confermarsi quale candidata alla promozione. In chiave playoff, inoltre, match sulla carta fattibile per il Cesena di mister Drago, impegnato in casa contro un Lanciano sedicesimo. Agevole, poi, anche la gara del Livorno contro il Trapani: i toscani, infatti, affronteranno una squadra in crisi e reduce da tre sconfitte consecutive. Occhio, però, a quella vecchia volpe di mister Cosmi, una vera e propria istituzione per la categoria. Tutt'altro che facile, invece, la gara che il Bari si troverà ad affrontare al san Nicola contro il Novara. Gli ospiti, infatti, sono forse la formazione più in forma, reduci da tre vittorie consecutive e schizzati in poco tempo dalla zona playout a quella playoff. Occhio, quindi.
In chiave salvezza, inoltre, due match da bollino rosso. Si parte con Salernitana-Perugia, gara ad altissimo rischio scontri e tra due formazioni in crisi totale. I campani sono ventesimi e a più riprese hanno perso punti importanti, mentre gli umbri non sembrano essere la corazzata dello scorso anno. Gara tutta da valutare, poi, quella tra Ternana ed Avellino, due rose letteralmente con l'acqua alla gola. I padroni di casa hanno assoluto bisogno di punti per uscire dalla zona rossa, mentre gli irpini devono continuare a vincere se vogliono risalire in posizioni più consone al loro tasso tecnico. Gara 'nei bassifondi', invece, tra Ascoli e Pro Vercelli: i bianconeri spesso hanno stupito, fallendo però altrettante occasioni di fare punti, mentre i piemontesi non devono più fallire, per quanto la dura legge del campo li abbia già bollati tra i papabili per la retrocessione. Sfida della disperazione, poi, per il fanalino di coda Como: i lombardi giocano in casa contro una formazione non imbattibile (Modena, nrd), o si fa punti o il traguardo chiamato salvezza potrebbe ulteriormente confermarsi quale irraggiungibile orizzonte: si può vederlo ma si ha la consapevolezza dell'impossibilità di raggiungerlo.
Sempre sabato, altro match di rilievo è Brescia-Latina, novanta minuti probabilmente molto intensi e tra due squadre a ridosso di un 'luogo chiamato playoff'. Sono in forma, temibili ed offensive. Ne vderemo delle bellissime. Domenica, poi, grande curiosità per Spezia-Entella: i padroni di casa non vincono da tre gare, mentre gli ospiti sembrano aver trovato una stabilità capace di assicurargli una tranquilla salvezza. Ultima partita del turno, lunedì, tra Cagliari e Vicenza: i sardi giocheranno conoscendo già il risultato delle altre big, vantaggio non da poco nella fase nevralgica del campionato. Un'accasione, inoltre, che potrebbe essere sfruttata anche dagli ospiti in caso di scivoloni di Cesena e Crotone, per strappare punti importantissimi e su un campo assolutamente ostico.