A secco di vittorie da quattro giornate, Mancini spiega: "Non cambia niente non vincere da quattro partite, l'obiettivo era rimanere nelle prime posizioni. Non è successo nulla di grave, siamo 5 squadre in due punti; non mi sembra nulla di drammatico. Bisogna trovare la forma ideale e penso arriverà ora che stiamo recuperando tutti. La solidità è rimasta, abbiamo avuto problemi quando i centrali sono usciti per espulsione o infortunio. Abbiamo lasciato spazio al Palermo perché la squadra era troppo lunga, abbiamo bisogno di centrocampisti e attaccanti per la fase difensiva e restare corti, per il resto siamo solidi".
Il campionato dell'Inter però è già iniziato secondo Mancini: "No, è già iniziato. É molto importante essere in vetta a questo punto, anche non essendo al massimo. Sapendo che ci sono squadre che hanno iniziato peggio ma ora stanno andando bene, ma il torneo sarà lungo e difficile. L'importante sarà rimanere lì".
Prima di tornare sui temi neroazzurri, Mancini parla dell'avversario di domani sera: "Sono tifoso del Bologna, sarà una partita speciale per me essendo nato calcisticamente lì. Spero che il Bologna possa salvarsi in anticipo con una buona stagione. Non esistono gare semplici, ma dipende da noi: se faremo come nel secondo tempo di Palermo, avremo buone possibilità".
Tante le domande dei gironalisti riservate ai singoli giocaotori e alla probabile formazione; si parte dall'attacco che tanto ha fatto bene a Palermo dopo l'ingresso di Biabiany: "Il problema può essere Biabiany che non so se possa fare 60-65 minuti, non è al 100% e sta trovando pian piano la forma. Vedremo le soluzioni, lui è importante e a destra fa ottime cose".
Ljajic: "Sta abbastanza bene, ha giocato venti minuti ed è entrato bene a Palermo. Il problema è stato la contrattura che lo ha fatto faticare un po'. Io credo molto in lui, dipenderà da lui, potrà darci una mano perché ha grandi qualità, vedremo se domani o dalla prossima".
Per finire, si torna a parlare di Kondogbia che non ha brillato contro il Palermo: "Non ho grandi pensieri su di lui, può giocare con tutti, deve solo ambientarsi bene in questo campionato. Domenica l'ho tolto perché era ammonito, volevo togliere anche Murillo per paura di un secondo giallo. Ieri ho visto il derby di Manchester e ci sono state tante di quelle botte... Ma solo per l'ammonizione è uscito".