Dopo l'ultimo scontro del 22 agosto 1992 (finì 1-0 per il Milan), le due compagini si ritrovano contro, in questo "derby degli esperimenti". Infatti i due tecnici daranno ampio spazio a chi fin'ora ha giocato poco e sperimenteranno nuovi moduli. Per quanto riguarda la sponda rossonera, Mihajlovic probabilmente schiererà tra i pali il giovane Donnarumma, in difesa Calabria sulla destra con Antonelli o Abate sull'out sinistro, coppia centrale con Mexes-Rodrigo Ely. A centrocampo spazio a De Jong con Josè Mauri e Poli. In attacco, vista la probabile assenza di Balotelli (forse in panchina), spazio a Luiz Adriano con Cerci. Alle loro spalle uno tra Honda o Suso.
Per quanta riguarda la sponda neroazzurra, Mancini ha ben in mente che fare: dare spazio alle seconde linee. Inter schierata probabilmente con un 4-2-3-1, con Carrizo tra i pali, da destra a sinistra Montoya-Juan Jesus-Ranocchia-Nagatomo (o D'Ambrosio). Centrocampo a due con il ritorno dal primo minuto di Kondogbia (nella sua posizione ideale), affiancato dal giovane Gnoukouri. Tridente, dietro il giovane Manaj, composto probabilmente da Ljajic-Palacio-Biabiany. Plausibile pure un 4-3-3 con Brozovic a centrocampo e Biabiany in panchina. Sarà un derby particolare, che darà spunti utili ai due tecnici: dalla condizione fisica, alla qualità del gioco espresso.